La Voce di Romagna, 15 agosto 2016: La rinnovata OraSì vuole crescere e divertire
RAVENNA “Reciproca conoscenza” sarà il concetto fondamentale della pre-sea-son dell’OraSì che si radunerà domani al Pala Costa dove staff tecnico e giocatori cominceranno a lavorare insieme per fare di Ravenna una squadra pronta per un campionato di A2 che coach Antimo Martino anticipa così. “Sarà un torneo dove il livello si è innalzato in maniera pazzesca. Per fare un esempio, rispetto al “Silver” di due anni fa questo non avrà nulla in comune perché ci sono sei/sette squadre allestite con mezzi economici rilevanti che si sono assicurate giocatori provenienti addirittura dalla massima serie – commenta il coach -. Noi dovremo essere bravi a inserirci nel secondo gruppo con l’ambizione di farci seguire al palazzetto dal maggiore numero di persone attratte dallo spettacolo che saremo in grado di esprimere in campo”. A questo proposito sarà fondamentale il periodo di preparazione fino all’esordio ufficiale del 2 ottobre sul campo di Udine: “Disputeremo amichevoli di grande valore – spiega Martino – confrontandoci con squadre della nosna categoria cercando la migliore amalgama e fare diversi test prima dell’avvio ufficiale servirà proprio a questo”. Lo sguardo del coach si sposta poi sul roster che a parte Masciadri e Raschi potrà contare su un’ossatura italiana quasi del tutto rinnovata. “Abbiamo cercato di mixare giocatori esperti e giovani come Tambone e Sabatini che hanno già alle spalle campionati di livello e che ci danno assolute garanzie. Sgorbati, che può apparire un’incognita, è una scelta studiata perché il giocatore ha talento e Ravenna può essere il suo trampolino di lancio non dimenticando che alle spalle ha la presenza rassicurante di Raschi, pronto come sempre a dare il suo apporto”. A fianco del “professore”, poi, l’arrivo di Chiumenti rappresenta un acquisto di gran valore che va olte l’aspetto tecnico “L’idea che ci ha guidato – spiega Martino – è stata quella di dare maggiore fisicità alla squadra e sotto questo aspetto Alberto ha centimetri, stazza e atletismo. E’ un giocatore molto bravo dal punto vista tecnico e caratteriale, e l’accordo biennale con lui ha anche l’intento di creare una colonna portante in un sistema che per i naturali avvicendamenti non avevamo più “. I due principali terminali offensivi del roster saranno in ogni modo i due americani sui quali il tecnico dei ravennati si esprime così: “Taylor (Smith ndr) grazie al grande atletismo e alla rapidità che possiede ha spiccate doti soprattutto nella fase difensiva, mentte in attacco deve ampliare il suo bagaglio tecnico alzando la sua percentuale ai liberi e cercando il tiro lontano da canestro. Dopo il lavoro specifico svolto con lo staff la stagione scorsa, alla base del suo ritorno c’è proprio la comprensione che solo proseguendo su questa strada potrà riuscire nel suo intento”. Se il centro americano è giocatore già noto ai tifosi altrettanto non si può dire di Derrick Marks, la scorsa stagione a Tortona dove ha conquistato i play off, arrivato a Ravenna grazie a un blitz della dirigenza giallorossa. “La società è stata molto brava a firmario, quando ha capito che c’era la possibilità di aprire una trattativa. Io – aggiunge modestamente – ho parlato con il giocatore spiegando che pure se Ravenna non è il top del campionato è una piazza dove può crescere in misura esponenziale e sono molto contento che abbia compreso il mio messaggio”. Marks si presenta come la migliore guardia che abbia vestito la maglia ravennate come conferma lo stesso coach “E’ un giocatore in rampa di lancio, dal grande impatto atletico, in possesso di un 1 contro 1 molto rapido che può disporre d’infiniti margini di miglioramento”. A questo punto non rimane che formulare un grosso in bocca al lupo ricordando ai tifosi che potranno vedere i loro beniamini la sera stessa di mercoledì 16 al Classicano, quando sarà presentata ufficialmente la squadra. Maurizio Coreni