La Voce di Romagna, 3 agosto 2016: L’OraSì ha scelto la guardia Marks, Forlì tessera Blackshear
Sarà Derrick Marks l’ago della bilancia della stagione dell’OraSì. L’ex guardia di Tortona sarà la guardia tiratrice dei ravennati nella prossima stagione e dalla sua mano calda passeranno le fortune della squadra. L’accordo tra le parti è già stato trovato nei giorni scorsi ed entro il week end arriverà l’ufficialità. Ravenna ha così deciso di affidare un ruolo delicato ad un giocatore di sicuro affidamento che nella scorsa stagione ha segnato 15 punti di media con il 54% da due, ma con soltanto il 31% da tre. Numeri lontani da quelli del predecessio-ne Michael Deloach. Il 23enne cresciuto nel college di Boise State ha debuttato in Europa nella scorsa stagione con la maglia del Tortona e a Ravenna cerca la consacrazione. Il quintetto di coach Martino sarà dunque composto da Tambone come play, Marks come guardia e Sgorbati come ala, mentre sotto canestro ci saranno Masciadri e Smith. Dalla panchina sono pronti ad entrare Sabatini, Crusca, Raschi, Sech e Chiumenti. Un buon mix tra gioventù ed esperienza e almeno sulla carta Ravenna è molto più completa dello scorso anno soprattutto sotto canestro con i centimetri e i muscoli di Chiumenti che potranno sopperire alle lacune di Smith. QUI FORLÌ’Anche l’Unieuro può brindare al suo americano, e che americano… I forlivesi hanno tesserato l’ala piccola Wayne Blackshear, 24enne ex Pistoia in serie A1 (ha segnato 10 punti di media), convinto a sposare la causa forlivese anche con un contratto da 1OOmila dollari annui. La firma dovrebbe essere arrivata la scorsa notte negli Stati Uniti dove ora si trova il giocatore, con il contratto che sarà poi spedito in Italia in mattinata. In giornata infatti è attesa l’ufficialità. L’arrivo di Blackshear permetterà a Garelli di avere un quintetto con Ferri regista, Vico guardia, l’americano come ala piccola e Crockett ala grande e Rotondo sotto canestro. In panchina ci saranno Bonacini, Paolin, Pierich, Thiam e Infante. Una squadra che può puntare ai play off. Luca Del Favero