La Voce di Romagna, 5 giugno 2016: Rivali saluta Ravenna dopo 4 anni: “Purtroppo è necessario fare delle scelte”

 Un pezzo di storia giallorossa saluta l’OraSÌ. La dirigenza ravennate ha ufficializzato la partenza di Eugenio Rivali (come anticipato su queste colonne) interrompendo una lunga storia d’amore durata quattro anni. Le esigenze personali del playmaker lo hanno portato ad avvicinarsi alla sua Pesaro e così è stata sfruttata la “clausola in uscita” del contratto, ponendo fine all’accordo con un anno d’anticipo sulla naturale scadenza. Rivali lascia Ravenna da capitano e dopo aver vinto un campionato di serie B e una Coppa Italia nella sua prima stagione nel 2012/13 e aver guidato la squadra alla grande in A2 Silver e nell’A2 unica, vincendo nel 2014 l’oscar come migliore giocatore italiano dell’A2 Silver. Come sostituto l’OraSÌ punta al ritorno di Matteo Tambone, che dovrebbe essere lasciato libero da Treviglio a fine mese. In alternativa piace l’ex Angels, Matteo Palermo. “Purtroppo le rispettive esigenze della vita ci portano verso questo tipo di decisione – sottolinea il presidente Roberto Vianello -, che non intacca la stima e l’affetto che ci legano ad Eugenio. Ci salutiamo con il sorriso sulle labbra, ringraziando “Genio” per le qualità non solo sportive ma anche umane che ha dimostrato dal primo all’ultimo giorno in maglia giallorossa”. Rivali ha voluto salutare i tifosi con una lettera. “Ciao a tutti, mi dispiace scrivere questo messaggio, ma devo comunicarvi che dalla stagione 2016/17 non farò più parte del roster del Basket Ravenna. A volte è necessario fare delle scelte e, nonostante un contratto già esistente, si è deciso di comune accordo di interrompere anticipatamente il rapporto per la consapevolezza di non riuscire ad andare avanti nel migliore dei modi, come è stato finora. Questi quattro anni sono stati per me fantastici e ricchi di soddisfazioni, nei quali siamo passati dall’essere lina piccola realtà del quarto campionato nazionale, ad essere una società e una tifoseria riconosciute ed apprezzate in A2. Sono orgoglioso di essere stato un protagonista di questo lungo percorso sin dai suoi primi passi e ricorderò ogni momento con grande piacere e soddisfazione”. Il futuro di Rivali sarà dunque vicino a Pesaro (Recanati, Montegranaro o la Vuelle in A1?, 5 ) e sembra sfumare l’ipotesi Andrea Costa, interessata al play anche se l’elevato ingaggio rappresenta un ostacolo quasi insormontabile. Idf