U18 Elite: JBK Ravenna – SG Fortitudo 74-54
Parziali: 17-8, 17-14, 20-13, 20-19
Si chiude con una netta vittoria la stagione agonistica per la formazione U18 Elite, ai danni di SG Fortitudo.
Nell’ultimo match del girone di qualificazione alle finali del Trofeo Emilia-Romagna i nostri scendono in campo consapevoli che una vittoria potrebbe comunque non essere sufficiente a raggiungere l’obiettivo, ma determinati a riprendersi quanto lasciato sul campo della palestra Furla nel girone di andata.
Seppur con qualche breve passaggio a vuoto per delle disattenzioni difensive, i ravennati prendono minuto dopo minuto il controllo del match, con Montigiani incursore nell’area avversaria, Cinti e Poly bravi ad attaccare gli spazi in velocità, Mazzini e Mercatali efficaci nel raccogliere punti vicino al ferro. Il massimo vantaggio arriva sul +23 a metà del terzo quarto, grazie ad un ispiratissimo Langella da 3 punti (4/4 per lui alla fine) ed alle palle rubate con seguenti canestri in contropiede di Cieri. Sul tentativo di rimonta degli ospiti, che li porta a -15 a metà dell’ultimo periodo, i nostri non si scompongono e gestiscono l’ampio margine fino al termine.
La vittoria non è sufficiente purtroppo per la qualificazione all’ultima fase del Trofeo: il miglior quoziente canestri dei nostri a nulla serve, dal momento che nel Girone I la seconda classificata (Stars Basket) chiude a 12 punti (6 vittorie, 2 sconfitte) contro le 5 vittorie di Ravenna, guadagnando così l’ultimo posto in palio.
Alla fine pesano le due sconfitte esterne di Bologna e San Marino, per ragioni diverse due prestazioni sicuramente negative per la squadra, sulle quali i ragazzi hanno già avuto modo di riflettere e cogliere l’importanza della lezione da mettere nel proprio bagaglio di esperienza.
Ciò non toglie che il gruppo ha percorso un’annata straordinariamente ricca di soddisfazioni, dimostrando di poter giocare e vincere con tutte le migliori formazioni del torneo Elite, ma soprattutto crescendo a vista d’occhio giorno dopo giorno, allenandosi con costanza e determinazione.
Nell’alternarsi di “gioie e dolori” tra le prestazioni più esaltanti e divertenti per chi era in campo e chi ci guardava dagli spalti e le giornate nere delle sconfitte che ci hanno deluso, fatto arrabbiare e poi riflettere, mi piace sottolineare che i ragazzi hanno sempre saputo trasmettere emozioni, spirito e forza di squadra, contribuendo a rendere meno complicato e più divertente il lavoro dei coach.
GRAZIE E BRAVI RAGA! …AND KEEP WORKING 😉