Corriere Adriatico, 29 aprile 2016: Casini, capitano di lungo corso
Doppia trasferta nella capitale per il Basket Recanati che inizia il percorso dei playout con un colpo di mercato. La società, intenzionata a restare in serie A, ha tesserato Juan Marcos Casini, guardia di 190 centimetri, argentino nato il 25 maggio 1980 a ma in possesso di passaporto italiano, fino all’ altro ieri punto di forza del Ra- venna. Juan Marcos è un prodotto dell’Atenas Cordoba, club con il quale ha vinto il titolo argentino del 1999 e nel quale si è trasferito recentemente l’ex-leopardiano Adam Sollazzo. In Argentina ha vestito anche le maglie del Regatas Corrientes e dell’Andino La Roja. In Italia è arrivato nel 2003, chiamato da Jesi, dove è rimasto per quattro stagioni, tre in A2 vincendo il campionato nel 2004 e una (quella 2004/2005) in Serie A. Nel 2007 è passato alla Tisettanta Cantù, in Serie A, per rientrare poi in Argentina nel 2008/09 vestendo la maglia del Boca Juniors Capital Feder in Liga A. Dopo una sola stagione è ritornato in Italia nel campionato di Legadue con la maglia della Carmatic Pistoia, quindi un biennio a Scafati, la parentesi a Napoli, prima di passare nel 2013 a Ferentino ed a Casale Monferrato l’anno successivo. La scorsa stagione ha vestito i colori della Viola Reggio Calabria, mentre quest’anno dopo essersi aggregato per gli allenamenti alla Pallacanestro Cantù è stato ingaggiato dall’OraSì Ravenna in A2 Citroen Est dove ha disputato 25 partite fatturando 161 punti (media 6,4) in 589 minuti (media 23,3) con il 49% da 2, il 40% da 3, l’83% ai tiri liberi oltre a 3,2 rimbalzi ed 1 assist di media con high-score contro Roseto (16), Recanati e Legnano (13) e Matera 10. Campione Argentino nel 1999, finalista nel 2000 della Liga Sudamericana, vittoria nel campionato di Legadue nel 2004 e partecipazione all’Ali Star Game di Liga A in Argentina nel 2009, questo il palmares di tutto rispetto di Juan Marcos, forte ed esperta guardia dotata di un ottimo tiro dall’arco dei 6,75 ma che può adattarsi a fare anche il playmaker. All’arrivo di Casini non ha corrisposto alcun taglio. La squadra si allena al PalaSavelli di Porto San Giorgio, nuova location per la fase decisiva della stagione. La nobile decaduta Roma è un brutto cliente, non pronosticato alla vigilia. Ma l’ultima giornata ha prodotto uno sconvolgimento della classifica dell’altro girone nella zona a rischio portando i capitolini allo scontro play out. Tanti i tifosi leopardiani che si apprestano a raggiungere Roma per gara uno che si disputerà domenica. Martedì gara-2 sempre a Roma. F.Fio.