Il Gazzettino, 23 aprile 2016: TVB, batti Ravenna per contare di più
Serata di palpitazioni e tensioni, degno antipasto al piatto forte, rappresentato da ciò che succederà dal 1 maggio in poi: la De’ Longhi vuole primeggiare nella sua seconda regular season di fila, Ravenna, che già ha battuto due volte le prime della classe, intende fare tris per non sentirsi in vacanza già domani. Resa dei conti stasera alle 21 (arbitri Longobucco-Sansone-Posennato, diretta su Blu Radio ed in streaming su Lnp Tv). Quel che più conta è che Treviso, proprio grazie ai romagnoli, è tornata ad essere padrona del suo destino: il fato è stato magnanimo, non assecondarlo potrebbe avere ripercussioni funeste sull’immediato futuro. «Sì, ora conta solamente ciò che riusciamo a fare noi» conviene Stefano Pillastrini «il primo posto è ovviamente una gran bella cosa e chiaramente vogliamo i due punti, in ogni caso noi scendiamo in campo sempre per vincere». Ravenna la castiga grandi. «In fondo stiamo parlando di una squadra molto forte, con giocatori come il veterano Malaventura, o Casini, Raschi, Ma-sciadri che in casa loro fu fenomenale con 6/6 da Uè. All’andata subimmo molto Ravenna e il suo gioco, loro attaccano con pazienza per tutti i 24 secondi e ci ricordiamo come spesso ci hanno punito con canestri proprio alla fine del tempo utile. In più in difesa sono bravi a cambiare pelle tra uomo e zona ed a mettere molta tattica nel loro gioco. Inoltre dispone di due ottimi americani. E un po’ giù in classifica perché ha lasciato per strada qualche punto, ma resta un avversario con grandi possibilità che oltretutto giocherà alla morte. Senza snaturarci, come sempre, dovremo fare la nostra partita con un occhio alle loro caratteristiche tecniche e tattiche» In quali condizioni vi presentate, coach? «Stiamo abbastanza bene, a parte Fantinelli che attende sempre di iniziare a fare qualcosa con la palla; gli acciaccati tuttavia sono in netto recupero». Riguardo l’avversario agli ottavi, dipenderà dall’esito che uscirà dal Palaverde e dall’Ovest. Treviso sa che se arriva seconda si beccherà Trapani, in caso di primato capiterà una fra Latina, Biella, Casale e Roma. A Ravenna di alternative non ne hanno, per prolungare la stagione conta solo vincere; in caso contrario festeggerà Verona. Il play Eugenio Rivali è uno dei più esperti: «Non c’è molto su cui pensare, bisogna mettere in campo le energie rimaste ed essere lucidi per tutta la partita. Siamo consapevoli che, insieme a quello di Bologna, il Palaverde appare palasport quasi inespugnabile grazie alla carica che trae dal proprio pubblico e alla storia che si porta dietro. Però ci sono dei playoff in palio e noi vogliamo uscire dal campo senza alcun rimorso per non averci provato, abbiamo ancora tante energie, fisicamente stiamo piuttosto bene, ma le energie che ci serviranno maggiormente sono quelle mentali. Chiaramente la vittoria di domenica scorsa ha aiutato da questo punto di vista perché ci ha dato nuovo entusiasmo. Sappiamo che se vinciamo non dovremo dipendere dal risultato di Verona, dunque ci concentreremo soltanto sulla nostra gara». TVB però ha sempre l’handicap-Fantinelli. «Treviso possiede fior di sostituti, ha un roster di otto giocatori titolari a cui ora aggiungono Malbasa. Hanno avuto tanti infortuni durante la stagione e non sono stati quasi mai al completo, ma come collettivo sono davvero una squadra eccellente. Anche sostituendo Corbett con Abbott non hanno perso nulla sul piano tecnico». Silvano Focarelli