Corriere del Veneto, 23 aprile 2016: TVB, l’ultima di regular contro Ravenna. In palio il primo posto
Si alza l’ultima palla a due della regular season. Questa sera (ore 21, diretta Lnp tv, diretta radiofonica su BluRadioVeneto) la De’Longhi proverà a vincere la regular season e a chiudere al primo posto il girone Est di A2. Avversario di turno è l’OraSì Ravenna, reduce dal colpaccio contro Mantova e in piena corsa per i playoff. Una sfida dura dunque per i trevigiani, che dovranno fare ancora a meno del play Matteo Fantinelli, che però rientrerà per i playoff. Per Treviso, oltre al primo posto, c’è in palio anche il «ritocco» al record di vittorie dello scorso anno. «É molto bello essere arrivati a giocarci il primo posto con il destino nelle nostre mani in casa nostra spiega coach Stefano Pillastrini un campionato finora bellissimo anche perchè potremo addirittura fare meglio dell’anno scorso in Silver. Lo scorso anno chiudemmo con 21 vinte e 9 perse, adesso nella categoria superiore siamo già a 21 e proveremo a chiudere al meglio questa sera. Per farlo ci vorrà un’altra grande partita, la squadra è in fiducia dopo la vittoria in rimonta di domenica scorsa a Treviglio e si sta allenando bene, con entusiasmo e morale». Attenzione però a Ravenna, che arriverà al Palaverde per provare il colpaccio e infilarsi fra le otto migliori squadre del girone Est. Attualmente i romagnoli sono ottavi a 32 punti ma Verona, che sta appena sotto, ha il vantaggio negli scontri diretti e in caso di parità andrebbe ai play off al posto della OraSì. «Ravenna è una squadra molto forte - dice Pillastrini - su una gara secca può dare fastidio a chiunque e verrà al Palaverde con l’obiettivo play off. Hanno giocatori esperti e forti per la categoria, come Malaventura, Casini, Raschi, Masciadri che all’andata fu fenomenale da tre. All’andata subimmo molto il loro gioco, attaccano per tutti i 24 secondi dell’azione e ci ricordiamo come all’andata ci hanno punito con canestri alla fine del tempo utile. In più in difesa sono bravi a cambiare pelle tra uomo e zona». Insomma, non una partita facile. Ma la De’ Longhi ha già fatto vedere di saper scavalcare ogni ostacolo. M.V.