• 19/04/2016
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Corriere di Romagna, 19 aprile 2016: L’OraSì e il vantaggio di decidere cosa fare

Corriere di Romagna, 19 aprile 2016: L’OraSì e il vantaggio di decidere cosa fare

Dicevano i latini “faber est suae quisque fortunae”, ciascuno è artefice del proprio destino. Mai locuzione fu più indicata a quattro giorni dalla sfida decisiva a Treviso che aspetta l’OraSì. Protagonisti. La sfida con la Dinamica Generale che veniva da cinque successi consecutivi, l’ultimo dei quali contro Treviso, ha messo in scena una delle migliori versioni della Piero Manetti. E’ stata intensa, determinata e motivata a dare a se stessa e ai propri tifosi la soddisfazione e la chance di giocarsi le proprie carte a Villorba anche grazie al ko di Verona sul campo dell’Andrea Costa. Una volta di più Ravenna si è confermata ammazzagrandi tra le mura amiche dopo le perle dei successi su Roseto e Treviso all’andata e Imola e Fortitudo al ritorno a fronte delle sconfitte di misura con Brescia e Trieste. A dare il via alla cavalcata quasi solitaria di due giorni fa uno Stefano Masciadri concreto, sfuggente per la difesa avversaria e dalla mano caldissima con 15 punti e un e-loquente 7/9 dal campo (6/8 da due e 1/1 da tre). «Siamo felicissimi perché questa vittoria aumenta la consapevolezza essersi conquistati sul campo due punti di platino contro un Mantova al di sotto delle attese e deludente in tanti suoi pro- che abbiamo in mano il nostro destino senza dover guardare i risultati Tifosi già in fermento per la sfida decisiva di sabato sera a Treviso dagli altri campi. Possiamo così concentrarci solo su noi stessi e con un po’ di presunzione mi sento di dire che abbiamo conquistato con merito questa posizione. Ci sono stati alti e bassi, è vero, con alcuni scivoloni (il ko interno con Recanati in avvio di stagione, quando Ravenna ha perso quattro delle prime sei partite al De André e la caduta di Treviglio sono forse i dispiaceri più grandi nel curriculum giallorosso, ndr). Abbiamo affrontato nel modo ideale la migliore squadra del momento senza paura, correndo, aggredendo la partita da subito, andando a sporcare ogni pallone avversario, andando a rimbalzo e vincendo le sfide contro giocatori che in ogni ruolo sono più grossi di noi: Ndoja, Di Bella, Amici, Moraschini, Gergati tra tutti. Potevamo subire tanto e invece l’abbiamo messa sul piano dell’energia». Conto alla rovescia. Ma il conto alla rovescia pre Pala Verde comincia già oggi con la ripresa della preparazione. «Dobbiamo presentarci determinati agli allenamenti Der farci trovare pronti per sabato e andar -ci a prendere questi play-off. Sarebbe un risultato storico per la società, per noi e per la città». Pullman. I Leoni Bizantini stanno organizzando il pullman per essere vicini ai propri beniamini a Treviso. Per informazioni Alice 3470767029. Agostino Galegati


Comments are closed.