Corriere di Romagna, 12 aprile 2016: All’OraSì serve un miracolo per entrare nei playoff
Non tutto è perduto. La sconfitta di Roseto (matematicamente nelle prime otto) non ha chiuso tutte le porte play-off all’OraSì anche se ora occorrerà un piccolo miracolo sportivo e Ravenna non sarà da sola arbitro del proprio destino.
i giallorossi, ora ottavi con Verona ma di fatto noni per via degli scontri diretti, dovranno cercare di ottenere un successo su Mantova domenica in casa per poi vedere i risultati dagli altri campi (per esempio un “favorino” dai cugini di Imola, che ospiteranno proprio Verona e l’anticipo di sabato tra Ferrara e Fortitudo).
Una bella incompiuta: come accaduto per esempio a Bologna con la Fortitudo, la squadra di Martino ha lottato per oltre tre quarti poi la benzina è venuta a mancare e quattro triple a segno degli abruzzesi hanno allontanato fino al -17 la speranza di concedere il bis del successo di un girone prima. Con l’ex di turno Malaventura a secco è stato il suo collega di reparto Juan Marcos Casini a fare pentole e coperchi sopratutto nel primo quarto in cui Ravenna aveva prima ottenuto un piccolo vantaggio proprio con i suoi punti (4-10) per poi rimanere a strettissimo contatto fino al 35′: «Abbiamo lottato dall’inizio – sottolinea l’hombre del partido contro Imola – con grande forza contro una squadra che soprattutto in casa mette in mostra le cose migliori (ha vinto dieci partite su 14 al PalaMaggetti, ndr) e ha giocatori con tanti punti nelle mani (sono stati cinque i rosetani in doppia cifra, ndr). Abbiamo seguito bene il piano partita, costringendoli a giocare una pallacanestro diversa da quella che possono praticare di solito e strappando alcuni troppo siamo stati puniti dagli episodi nell’ultimo quarto. Gli abruzzesi hanno trovato tre bombe consecutive in contropiede da alcune nostre palle perse in maniera un po’ ingenua e questo ha determinato il loro allungo sul +11 complicando il nostro compito e nonostante gli sforzi non siamo più riusciti a recuperare». Dentro o fuori in ottanta minuti. Mantova e Treviso, le prime della classe, sulla strada dei play-off. «Giocarci le nostre possibilità contro le migliori è un grande piacere – prosegue Casini – e vogliamo dare il massimo. Treviso ha sempre navigato nelle primissime posizioni, Mantova non aveva cominciato benissimo il proprio campionato ma in questo ultimo periodo ha risalito la classifica in maniera importante. Questo è un segnale del suo sistema di gioco e della qualità del proprio organico. Giocheremo in casa e lasceremo tutto sul campo». Serata conviviale. Oggi giocatori, staffe dirigenza si ritroveranno a cena alle ore 20.00 presso il Rotterdam Pub, birreria ristorante in via Faentina 206 a Godo che da quest’anno è entrato a far parte dei par-tners del club giallorosso. Le porte saranno aperte anche ai tifosi. Agostino Galegati