Corriere di Romagna, 11 aprile 2016: Trasferte amare per OraSì e Andrea Costa

Il sogno del blitz da play-offa Roseto tramonta al 33′ per l’OraSì. La formazione di Antimo Martino ha lottato su ogni pallone con la giusta grinta ma il black-out di quasi tre minuti nel cuore del quarto conclusivo è stato fatale a capitan Rivali e compagni. Dopo il 4-4 iniziale Ravenna tenta la via di fuga con Masciadri e Casini per il doppio possesso di vantaggio sul 4-10 ma Alien apre il parziale 12-0, chiuso da Weaver, che ribalta completamente le sorti (16-10). Casini riporta in linea di galleggiamento i giallorossi con cinque punti in fila (16-15) ma la tripla di Alien permette ai rosetani di chiudere comunque in vantaggio il primo quarto. La squadra di Martino parte meglio Rivali a canestro contro Bryan dai blocchi all’inizio del secondo periodo e con Raschi piazza il nuovo controsorpasso sul 21-24 ma l’altalena prosegue con lo scatenato Alien (30-25 al 14′). Le emozioni si susseguono a ogni possesso e il capitano dalle bande gialloros-se Rivali trova il nuovo pareggio a quota 34 quando mancano 104″ all’intervallo lungo ma il punto numero sedici di Alien e la tripla di Marulli a fil di sirena permettono alla Mec-Energy di andare negli spogliatoi avanti di sei (41-35) con Roseto che tira con il 51% dal campo contro il modesto 37 % di Ravenna. La ripresa si apre a ritmo più basso: la schiacciata di Smith e il tiro dalla media di Raschi fanno risalire le quotazioni romagnole per il pareggio di Deloach a quota 41. Smith riporta Ravenna avanti dopo la lunga rincorsa (43-46) con la partita che diventa una sfida a scacchi fino al 54-53 dell’ultimo intervallo breve. L’apertura del quarto conclusivo sembra incoraggiante per la causa romagnola ma sarà invece quasi un fuoco di paglia la tripla di Casini che vale il vantaggio (53-56). Moreno impatta subito la contesa e Molinaro nel suo primo canestro di serata regala quello che sarà l’ul- timo vantaggio alla formazione di Martino (56-59). Weaver piazza il sorpasso con Ravenna che resta agganciata fino al 63-61 di Smith. Ma Roseto tira fuori tutte le sue spine e i giallorossi restano infilzati fino al 75-61 firmato Marnili quando mancano 3’25” alla fine. Ravenna non si rialza più.