La Voce di Romagna, 1 aprile 2016: OraSì, calendario da incubo. I playoff sono davvero una missione impossibile

Più che una rincorsa play off, quella che attende l’OraSÌ nei prossimi venti giorni sarà una missione impossibile o quasi. A rendere la strada verso la post season in salita non c’è soltanto il calendario, ma anche i demeriti di una squadra che non ha mai mostrato durante la stagione la giusta continuità di rendimento: emblematico l’inizio del 2016, quando per nove partite sono state alternate serie di tre vittorie a serie di tre sconfitte. Per centrare i play off, i ravennati saranno costretti a vincere almeno tre delle restanti quattro gare e se si esclude la passeggiata casalinga di domenica prossima contro la già retrocessa Mate-ra, non ci saranno altre avversarie abbordabili. Gli impegni successivi saranno con Roseto, Mantova e Treviso, trittico che potrebbe portare anche tre sconfitte. Oltre ai numeri però ci sono anche i limiti di una squadra che spesso non ha avuto quella solidità e quell’atteggiamento che deve a-vere una pretendente ai play off. I troppi alti e bassi si possono spiegare con l’età media troppo alta del gruppo, con un nucleo di giocatori perfetto nell’avere il killer instict per vincere le singole gare anche contro formazioni blasonate (vedi Fortitudo Bologna o Treviso), ma che nel lungo termine non può reggere il confronto con squadre atletiche e di qualità che possono contare su atleti più giovani. Un gap che si è visto sul parquet. In ogni caso l’OraSÌ proverà a centrare il grande obiettivo stagionale, cercando di conquistare uno dei tre posti play off che si sta contendendo con altre quattro rivali, tutte però con un calendario più favorevole. Uno di quei piazzamenti toccherà sicuramente a Bologna, che potrà centrare il poker avendo Jesi, Recanati, Ferrara e Chieti e anche Trieste non se la passa male do- L’unica squadra abbordabile è la retrocessa Matera poi ci saranno tre incontri proibitivi vendo affrontare Treviglio, Jesi, Legnano e Roseto. Pure Verona non si può di certo lamentare, anche se dovrà finalmente mettere in campo tutte le sue qualità mostrate soltanto a tratti durante la stagione. Gli scaligeri giocheranno a Treviso, poi avranno un finale in discesa con Chieti, Imola e Jesi. Da incubo è invece l’agenda di Treviglio, con Trieste, Brescia, Treviso e Legnano.