Il Resto del Carlino, 8 gennaio 2016: OraSì, incredibile rimonta. Decide Rivali a fil di sirena

DECIDE un canestro di Rivali a due secondi dalla sirena, che fa sprofondare Ferrara in piena crisi e permette a Ravenna di sfatare un tabù, il successo sul parquet estense, che in cinque anni mai era arrivato. Un successo, quello dei ragazzi di Martino, arrivato grazie a un secondo tempo da 52 punti realizzati, dopo aver resistito senza mai affondare a una partenza veemente della Bondi. Si giocavano tanto, Brkic e compagni, con panchina di Morea a rischio e altre operazioni di mercato in vista, e sono partiti forte, finendo però ancora una volta in calando, ormai un triste refrain. L’OraSì parte più molle e dopo sette minuti il punteggio dice 21-8 Ferrara, con Rush e uno scatenato Losi (4 triple nei primi 20′) a dettare legge, mentre Smith e compagni stanno a guardare. Dalla panchina di Martino si alza Raschi, che una mano la dà, e quando Deloach inizia a giocare, il passivo si aggira attorno a una decina di punti di vantaggio. E’ una tripla di Rivali a siglare il 48-36 sulla sirena dell’intervallo, con Ferrara che sembra in totale controllo. Invece dopo la pausa accade ciò che in realtà sta accadendo al Pala Hilton Pharma troppo spesso, ovvero che gli ospiti cambiano marcia. Deloach segna da ogni posizione (saranno 16 in un terzo parziale da urlo), Masciadri lo spalleggia e il crescendo ravennate va di pari passo con il calo di Rush e compagni: 63-59′ al 27′ e 69-68 sulla terza sirena, sulla tripla di Casini. La Bondi ora ha paura e Malaventura apre il quar- to tempo con la tripla del primo vantaggio ospite. Masciadri allunga sul 72-76, prima di sei punti di fila di Bucci che infiammano l’Hilton Pharma. Si va sul punto a punto, sparigliato dai soliti Raschi e Deloach. Sull’82-86, a un minuto dalla fine, Henderson e Bucci illudono per l’ultimo pareggio, ma gli istanti decisivi sono di Rivali: è suo il jump della vittoria OraSì e dello sconforto Bondi.