Prossima Partita
Risultati
Classifica
Pos | Team | PTI | V | P |
---|---|---|---|---|
1 | ![]() | 0 | 0 | 0 |
Ruggire più del leone bizantino, per afferrare quella vittoria che è sfuggita di mano già troppe volte alla Bondi. Perché perdere di un punto con Imola, giocale ottime gare e poi sgonfiarsi in volata a Bologna e contro la capolista Brescia, ha lasciato tanto amaro in bocca. E così, dopo qualche delusione di troppo, ma progressi concreti e una mezza rivoluzione in atto, la Bondi deve riuscire a voltare pagina. E farlo già oggi, nella prima gara del girone di ritorno, contro l’OraSì Ravenna (dalle 20.30 al Pala Hilton Pharma) è quasi un obbligo. Dopo quindici partite Ferrala è al giro di boa con sei vinte e nove perse. «Abbiamo una classifica che non rispecchia le aspettative – sussurra il presidente Bulgarelli -. Con Ravenna è fondamentale vincere per non farsi risucchiare in zona playout. Vero che abbiamo fatto un girone di andata in crescendo, lo dimostrano le ultime gare; è vero anche che abbiamo dovuto affrontare più di un problema, ma giocare bene e non vincere non va bene: è arrivato il momento di voltare pagina. E se il mercato andrà come pensiamo, sarà necessario anche cambiare passo. La società sta facendo tutti gli sforzi possibili per allungare il roster e rendere la squadra più competitiva per puntare a qualcosa in più rispetto alla salvezza, ponendo anche le basi per la prossima stagione». Dopo l’innesto del pivot So-loperto e del giovane play Brighi sembra dietro l’angolo l’arrivo di un play guardia: Grande (Biella) è in pole position, ma si guarda anche altrove, compreso Guarino (ora a Matera). E tra oggi e domani è atteso l’annuncio per lo sbarco di Adam Pechacek, che prenderà il posto di Esian Henderson. «Ho chiesto a Pasi di chiudere entro la settimana – dice Bulgarelli -, perché con Legnano vorrei avere un alno giocatore in più. Ma poi non ci fermeremo. Stiamo cercando di vincere una forte concorrenza per arrivare a Pechacek (attualmente a Reggio Emilia in serie A; ndr) che potrebbe farci fare davvero il salto di qualità. È ovvio che con tutti questi sforzi, e una squadra sostanzialmente modificata, ci aspettiamo dei risultati. La squadra mi sembra unita con l’allenatore, quindi non abbiamo i problemi dell’anno scorso. Ma visti gli sforzi ci attendiamo un cambio di passo e tutti devono metterci qualcosainpiù». Ferrara iniziò molto bene la stagione in Romagna, prima di perdersi tra più di un problema. Ora Ravenna è più avanti in classifica e sta vivendo un buon momento. Non sarà facile per la Bondi fermarla. L’innesto di Casini, il rientro del play Rivali, i soliti Deloach (19 punti a partita), Smith (14 punti e 8 rimbalzi) e Masciadri, fanno di Ravenna una squadra che sta tenendo un buon passo e in trasferta vince più che in casa. Quindi il derby si annuncia più che mai gustoso e interessante, anche per lo spettacolo sugli spalti, visto che dalla gara contro Brescia il Pala Hilton Pharma è tornato a essere cariente e l’arrivo di almeno cento romagnoli servirà a creare una cornice degna di un derby. Tra l’altro, la Bondi dovrebbe recuperare anche Lestini. Una pedina in più per cercare di fare risultato. Mauro Cavina