Il Resto del Carlino, 7 gennaio 2016: A caccia della prima. Ferrara fortino mai espugnato ma l’OraSì ha il morale a mille

COMINCIA il girone di ritorno ed è subito derby per l’OraSì Ravenna che questa sera alle 20.30 sarà impegnata al Pala Hilton Pharma, nella tana della Bondi Ferrara. Le due squadre si avvicinano al match con stati d’animo diametralmente opposti. Ravenna ha il morale altissimo dopo la splendida prova offerta con Treviso, Ferrara al contrario, nelle ultime cinque giornate ha vinto una volta sola. Simazione che ha latto scivolare gli estensi al tredicesimo posto. Formazione votata alla fase offensiva, la Bondi segna più di 78 punti a partita ma ne subisce quasi 80 e in casa ha un rendimento di 4 vittorie e altrettante sconfitte. Rispetto alla gara di andata tra i ferraresi mancherà il playmaker Ibarra, fratturatosi tibia e perone a Trieste a novembre, ma ci saranno Mattia Soloperto, centro di 2.10 giunto a metà dicembre e l’ex Ravenna Antonio Brighi. Sta per giungere in terra estense anche un altro lungo, Adam Pechacek, in arrivo da Reggio Emilia (A1), che prenderà il posto dell’americano Henderson nei prossimi giorni. Mosse che tuttavia non convincono i tifosi. ANCHE dal punto di vista societario, infatti, la situazione degli ultimi mesi è stata piuttosto tormentata in casa Bondi. La curva Nord non ha perdonato al presidente Bulgarelli l’eccessivo aumento del prezzo dei biglietti e di avere smantellato la squadra della passata stagione per costruire un gruppo di scarso appeal. I sostenitori biancoblù hanno dunque minacciato di disertare il Pala Hilton Pharma nelle scorse settimane, ma la simazione sembra essere parzialmente rientrata dopo un incontro tra Bulgarelli e i tifosi stimolato dall’assessore allo sport estense. NONOSTANTE la non tacile situazione, il fascino del derby regalerà con tutta probabilità il tutto esaurito a questa sfida e nuovi stimoli a Rush e compagni, i quali vorranno fare l’ennesimo sgambetto ai cugini ravennati che non sono mai riusciti a vincere al Pala Hilton Pharma. Lo sa bene Antimo Mattino che afferma: «La partita di Ferrara rappresenta un grande stimolo per tutti, e siamo convinti che giocando come abbiamo fatto con Treviso, possiamo anche pensare di andare a vincere. Nell’ultimo mese intatti, siamo riusciti a giocare con intensità e concentrazione in modo continuo, evitando le pause che hanno contraddistinto la prima patte della nostra stagione. Questi aspetti, insieme ad ttna difesa molto attenta, al controllo dei rimbalzi e dei ritmi della partita, dovranno essere le condizioni fondamentali per poter pensare di vincere contro una formazione di grande talento e su un campo dove Ravenna non ha mai raccolto punti. Anche questo aggiunge un piccolo incentivo alla nostra situazione». Stefano Pece