Il Resto del Carlino, 29 dicembre 2015: “Paghiamo le disattenzioni ma regaleremo gioie ai tifosi

IL 2015 si chiude con una sconfitta per i giallorossi dell’OraSì Ravenna che tornano da Mantova senza punti, ma con la convinzione che, aggiustando qualcosa, di soddisfazioni se ne potranno togliere diverse nel girone di ritorno. È questa la ferma convinzione di Juan Marcos Casini, autore di una buona prestazione da 8 punti e 3 rimbalzi domenica scorsa al pala Bam. Casini, che cosa vi è mancato a Mantova? «È stata una questione di dettagli e di qualche disattenzione di troppo da parte nostra. Contro una formazione forte come quella mantovana non ti puoi permettere di regalare 6-8 punti come abbiamo fatto all’inizio del terzo periodo, soprattutto dopo che avevamo faticato tanto per recuperare il gap accumulato all’inizio». Guardando le statistiche, i tiri liberi continuano a penalizzarvi più del dovuto: a Mantova avete totalizzato 9/17. «Fa tutto parte di quelle piccole disattenzioni di cui parlavo prima che sommandosi poi risultano deleterie e sulle quali dobbiamo lavorare. Se mi guardo indietro, ricordo che solo con Recanati abbiamo perso abbastanza nettamente. Con tutte le altre abbiamo smarrito punti solo a causa di episodi e questo per noi è un rammarico perché, con maggiore attenzione, adesso potremmo avere anche quattro punti in più». Quali sono invece i lati positivi? «Torniamo da Mantova con la consapevolezza di essere una squadra che può giocare alla pari con chiunque e che su ogni campo può dire la sua. Fino a ora devo dire che non ho visto una squadra nettamente al di sopra delle altre e sono convinto che questo gruppo possa regalare ancora tante gioie ai tifosi nel girone di ritorno». Il bilancio di Juan Marcos Casini per quanto riguarda questo 2015? «Personalmente sono soddisfatto della scelta che ho fatto. Ravenna gode di un ambiente ideale per lavorare, sia dal punto di vista societario, dello staff e della squadra, sia per quanto riguarda la città e i tifosi. A livello sportivo posso dire che se avessimo quattro punti in più sarei più contento, ma sta a noi fare qualche sforzo ulteriore per non smarrirne ancora in futuro». Adesso vi attendono due partite complicate con Treviso e Ferrara nell’arco di quattro giorni in un periodo non semplice come quello delle feste. «Sono due partite importantissime. Sappiamo che ci sono le feste di mezzo, ma siamo professionisti pertanto ci alleneremo ancora di più perché vogliamo recuperare qualche posizione. La classifica è ancora cortissima e una vittoria è il modo migliore per iniziare l’anno». Stefano Pece