OraSì Ravenna – Pall. Trieste 58-61
OraSì Ravenna – Pall. Trieste 58-61
(16-21, 30-38, 49-50)
Ravenna: Smith 21, Deloach 12, Malaventura 9, Casini 11, Cicognani ne, Rivali 2, Raschi 2, Manetti 1, Masciadri, Smorto, Seck ne, Salari ne. All.Martino
Trieste: Parks 2, Bossi 14, Coronica 5, Pecile 14, Baldasso, Landi 5, Prandin 2, Pipitone, Canavesi 10, Zahariev 9. All.Dalmasson
Note: T2: Ra 15/38, Ts 19/45; T3: Ra 4/21, Ts 5/22; Tl: Ra 16/24, Ts 8/11; Reb: Ra 36 (9 off), Ts 54 (18 off).
Arbitri: Moretti di Marsciano (Pg), Di Toro di Perugia, Catani di Pescara.
La Pallacanestro Trieste supera OraSì Ravenna 58-61 al termine di una partita dura, giocata con energia ma poca precisione da entrambe le parti. A fare pendere la bilancia verso Trieste, dopo un grande avvio da parte dei giuliani ed il rientro giallorosso realizzato tra il 25’ ed il 30’ (da 36-48 a 49-50), sono stati i rimbalzi d’attacco ed una maggiore reattività nel minuto finale, in cui prima Pecile e poi Canavesi e Bossi sono riusciti a conquistare i palloni che hanno permesso di realizzare le giocate decisive. Il rammarico di capitan Rivali e compagni è grande, per un incontro che ha visto l’OraSì inseguire a lungo, rallentata dalla fisicità di Trieste e da percentuali dal campo molto più basse del solito (32% dal campo, 19% da 3 punti).
Dopo un primo quarto equilibrato, nel quale prima Smith risponde con 6 punti personali alla buona mira triestina (8/14 dal campo) e poi concede un banale gioco da quattro punti a Pecile sulla sirena (16-21 al primo gong), la formazione ospite mette la freccia. Sono Pecile e Canavesi, due degli uomini più esperti di Trieste, a portare inerzia e punteggio a favore degli ospiti, che vanno all’intervallo meritatamente avanti 30-38, con un già interessante divario a rimbalzo (18-27). La reazione giallorossa arriva soltanto nella seconda metà del terzo quarto, con un parzialone di 12-0 foraggiato dalla difesa e dalla mano di Deloach, che arma con quattro assist consecutivi la mano di Casini, autore di tre canestri da tre punti in 90” (43-46) e poi Smith, per il gioco da tre punti che vale il pareggio a quota 46 al 28’. La parità sostanziale permane fino al 30’ (49-50 Trieste), per poi modificarsi lievemente in un ultimo periodo in cui le difese e gli scarti di entrambi gli attacchi inchiodano il punteggio sul 50-53 per oltre 6’. Smith e Deloach infiammano il Pala de Andrè a 1’25” (54-53), ma Bossi riporta immediatamente avanti Trieste, uscendo vincitore da una lotta a rimbalzo d’attacco. Smith non concretizza un alley oop a 45”, dall’altra parte Pecile punisce dalla media, stampando il 54-57 a 30” dalla fine. Il gioco del fallo sistematico porta Canavesi in lunetta sul 58-59 a 8”: il lungo segna il primo, sbaglia il secondo ma conquista il rimbalzo, sul quale OraSì può soltanto spendere un altro fallo. Bossi fa 1/2 (58-61), Casini nei 5” che restano fa tutto il campo e riesce a tirare per il pareggio da nove metri: il suo pallone si spegne sul ferro, aprendo la festa di Trieste.