La sala stampa di coach Antimo Martino
Antimo Martino: “Rivolgo i miei complimenti a Trieste, che ha meritato ampiamente la partita perché è stata più costante ed equilibrata nel corso della partita. In seconda battuta chiedo scusa ai tifosi per questa sconfitta casalinga, maturata a causa del susseguirsi di una serie di disattenzioni difficili da spiegare e di una incredibile sofferenza a rimbalzo difensivo, aspetto sul quale avevamo lavorato in settimana perché Trieste comanda la classifica dei rimbalzi offensivi. E’ stata una partita nella quale troppi giocatori non hanno reso per come ci aspettiamo; se con Recanati mi sono preso la responsabilità della sconfitta e ho chiamato in causa alcune motivazioni che tuttora ritengo esistenti, oggi devo dire che non ci sono scuse né giustificazioni. Bisogna soltanto tornare in palestra martedì e pensare a come migliorare e a come diventare più costanti, a non dover rincorrere gli avversari a causa di primi quarti poco convincenti e a cali di concentrazione nel corso della partita. Non possiamo mettere gli esiti delle nostre partite in mano agli episodi, arbitrali o di gioco che siano. Dobbiamo essere più costanti e più bravi ad approfittare delle situazioni, perché non è possibile tenere Trieste a 23 punti realizzati nel secondo tempo e non riuscire a superare i sessanta punti realizzati, penalizzati anche dalle statistiche su tiri costruiti in maniera giusta. Non posso essere soddisfatto di questa partita: posso soltanto recitare il mea culpa e chiedere scusa ai tifosi”.