La sala stampa di coach Antimo Martino
Antimo Martino: “Faccio i complimenti alla Fortitudo perché ha meritato di vincere questa partita. Lo ha fatto sfruttando le proprie caratteristiche, portando la contesa su livelli di intensità che spesso riesce a spostare l’equilibrio delle sue partite dal terzo quarto in avanti. Abbiamo provato a prepararci a questo aspetto in settimana, ma oggi non siamo riusciti a replicare contro rotazioni, chili e centimetri che non tutti possono schierare sul parquet. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi in un primo tempo in cui abbiamo giocato con personalità, conducendo a lungo nel punteggio grazie ad una buona difesa e ad una più che soddisfacente costruzione dei tiri. Nel secondo tempo è venuta fuori la differenza fisica tra le due squadre, che abbiamo accusato perdendo lucidità e giocando in maniera diversa dalle nostre abituali caratteristiche. Mi dispiace per la società e per i nostri tifosi, che anche oggi erano numerosi e ci hanno incitato al massimo delle proprie possibilità, ma oggi bisogna avere l’onesta di riconoscere il valore degli avversari. Abbiamo giocato a testa alta su un campo di grande fascino, dove la pressione ambientale si sente in maniera importante, e non siamo riusciti a replicare al grande secondo tempo della Fortitudo. La prestazione di Malaventura? A causa di un problema al ginocchio Matteo è stato in grado di allenarsi solamente venerdì e sabato. Rispecchiando la sua personalità, silenziosa ma molto solida, ha fatto di tutto per giocare questa partita: chiedere di più a lui o a Rivali, al rientro da un mese di inattività, non era proprio possibile”.