Il Resto del Carlino, 17 novembre 2015: Imprevedibile OraSì.
L’ORASI di questo primo scorcio di campionato sembra capace di tutto. Vince e convince nel derby di Imola, poi perde in casa con l’ultima in classilìca e, quando la fiducia sembra svanita, torna a vincere e convincere in casa di Legnano. Un rendimento che, se da una parte sta risultando piuttosto altalenante, dall’altra sta tenendo i giallorossi ampiamente in linea di galleggiamento. Deloach autore di una gara perfetta: 30 punti, 5 assist per un ottimo 31 di valutazione. Che partita è stata? «Avevamo assolutamente bisogno di vincere per cui ho cercato di essere più concentrato mental- L’innesto «L’arrivo di Casini è stato importantissimo, quello di cui avevamo bisogno» quello che ci detta i ritmi e ci calma quando le cose non vanno bene, e il leader che ci tiene tutti sul pezzo. In questo momento però, stiamo dimostrando di potercela cavare e abbiamo tatto due ottime partite esterne. Tuttavia quando tornerà Rivali potremo lilialmente trovare la nostra giusta dimensione» Quanto si sta rivelando importante l’innesto di Casini? «Marcos è già un giocatore importantissimo per noi: è quello di cui avevamo bisogno. E’ stato lui lo scorso anno ad aiutarmi a capire la pallacanestro italiana. E’ un giocatore esperto che sta aiutando la squadra a rimanere bilanciata, inoltre ha un bagaglio di 8-10 punti che si sta rivelando molto utile per noi. Quando saremo al completo, sarà un’arma in più». Come spiega invece la differenza di rendimento tra casa e fuori? «C’è qualche differenza a giocare su un campo dove non ti alleni regolarmente, ma ritengo sia un fatto più mentale che tecnico. Siamo noi che evidentemente abbiamo sbagliato l’approccio mentale, soprattutto nell’ultima partita, quindi la responsabilità è tutta nostra». Domenica al Pala De André arriva la sua ex squadra, Chieti. «Pensare di avere vita facile perché una squadra è più indietro in classifica non è mai l’approccio giusto. Forse lo abbiamo fatto con Recanati e si è rivelato un modo di pensare sbagliato. Bisogna riservare a tutte le avversarie la giusta attenzione, esattamente come abbiamo fatto con Legnano. Il mio obiettivo, ma credo di poter parlare a nome di tutta la squadra, è quello di andare ai playoff, quindi per riuscirci bisogna fare quanti più punti possibile adesso, perché nella seconda parte della stagione le squadre si rinforzeranno e sarà più dura. E per fare i nostri punti e costruire una buona classifica, dobbiamo iniziare a vincere con regolarità in casa». Stefano Pece