Corriere di Romagna, 8 novembre 2015: Andrea Costa – OraSì, che derby di fuoco al PalaRuggi
Un derby per il rilancio o per confermarsi in grande forma. I leoni giallorossi dell’Orasi, orfani del proprio capitano Eugenio Rivali, vogliono ruggire a Imola per interrompere la striscia di due sconfitte consecutive maturate contro Brescia e Verona, la squadra di Ticchi per ingranare la quinta. Da quattro giorni Ravenna ha una freccia in più al proprio arco, Juan Marcos Casini. Sarà una sfida molto interessante e aperta a ogni risultato dopo le due partite amichevoli diametralmente opposte con due nette vitto- rie per chi giocava in casa. Alchimie da rivedere. L’assenza del regista titolare costringerà l’OraSì a rivedere il proprio assetto: il ruolo di playmaker dovrebbe essere ricoperto e di spostare da Deloach viste le caratteristiche più da guardia di Casini. Il tecnico molisano è consapevole della difficoltà della situazione ma anche delle doti di lottatori dei suoi giocatori che non hanno mai mollato in nessuna delle gare precedenti. I principali pericoli da cui Ravenna si dovrà guardare saranno certamente Anderson (per lui una prestazione mostruosa da 37 punti a Roseto nella vittoria 89-94 nell’ultima giornata) e il lunghissimo Maggioli un uno contro uno molto particolare con l’atletico Smith (sarà una delle chiavi della partita quanto l’americano riuscirà a sopperire ai cm in meno con la sua scelta di tempo nel controllo dell’area), oltre alla sfida-amarcord con l’ex capitano giallo-rosso Amoni che assieme a Prato e De Nicolao (che garantiscono costantemente un rendimento in doppia cifra) forma un trio importantissimo dietro il quintetto di partenza. «Abbiamo affrontato una settimana particolare – ammette Martino -nella quale abbiamo lavorato in maniera intensa per trovare i nuovi equilibri che l’assenza di Rivali ci impone di cercare e per inserire Casini (per il gaucho tre allenamenti con i suoi nuovi compagni, ndr) all’interno dei nostri meccanismi di gioco. Affrontiamo un’avversaria solida e ben allenata, che mi aspettavo in buona posizione in campionato sin dalle partite a- michevoli disputate in precampionato e perché ha talento ed esperienza necessari per giocare un campionato da protagonista. Si tratta di un derby e la mia squadra nelle difficoltà ha sempre trovato ulteriori motivazioni: teniamo a vincere per noi, per la nostra società e per i nostri tifosi e daremo il massimo per farlo». Il gaucho è pronto. Juan Marcos Casini è pronto alla sfida con la sua nuova canotta. Le sue doti di difensore, per sua stessa ammissione, saranno fondamentali, oltre al suo contributo nella metà campo offensiva. «Sono in buona forma, in estate ho lavorato sia in Argentina che in Italia, e vengo da un periodo di allenamento con Cantù; in settimana ho ripreso ritmo sul 5 contro 5 per conoscere i giochi della squadra, che ringrazio per avermi accolto al meglio. Sarà un piacere incontrare subito il mio compagno di Jesi Maggioli, il mio concittadino Prato ed il mio amico Amoni. Il derby è sempre una partita difficile: affronteremo una squadra in grande salute, ma siamo pronti alla battaglia». I giallorossi saranno seguiti da almeno un centinaio di tifosi. Coop e settore giovanile. Nella famiglia dello Junior Basket per il settore giovanile è entrata Coop Adriatica con l’iniziativa «Passa il punto! E’ un gioco di squadra!». Karvel Anderson (Monti) Michael Deloach (Fiorentini)