La Voce di Romagna, 6 novembre 2015: OraSì, Casini già scalpita: “Voglio vincere il derby”
Juan Marcos Casini dopo essere arrivato a Ravenna, avere sostenuto le visite mediche ed avere effettuato la prima seduta d’allenamento è stato presentato ufficialmente alla stampa. Il nuovo acquisto della OraSì è una guardia chiamata a sopperire momentaneamente all’assenza per infortunio di Eugenio Rivali e,al rientro del playmaker allungherà le rotazioni di coach Martino. “Era da un po’ di tempo che ci eravamo resi conto che se avessimo avuto una squadra un po’ più lunga probabilmente non avremmo perso con Ferrara e Brescia – ha sottolineato con grande franchezza il presidente Roberto Vianelio – così poiché il regolamento ci permetteva di potere inserire un solo elemento stavamo valutando ogni possibilità e avevamo nel mirino questo giocatore: l’infortunio subito da Rivali ha accelerato il suo arrivo. Crediamo che Marcos abbia la caratteristiche tecniche e umane per inserirsi al meglio e voglio ringraziare pubblicamente l’OraSì della famiglia Martini per la disponibilità nel farci portare a termine questa operazione nel breve spazio di una mezza giornata. Ora aspettiamo il rientro di Rivali che per fortuna sembra abbia subito un infortunio meno grave del previsto”. Un rientro che però sarà di almeno una ventina di giorni. “Capiremo solamente fra una decina di giorni la tempistica del suo recupero – ha spiegato il direttore generale Mauro Montini – che, in ogni caso, prevediamo non inferiore alle tre settimane. Abbiamo anche la consapevolezza che da parte della nostra equipe medica “Ravenna 33″ sarà fatto di tutto per mettere in campo Eugenio nel più breve tempo possibile e nella condizione migliore per lui e la squadra”. Intanto Casini, che si è messo subito a disposizione dello staff, ha illustrato il suo stato di forma: “Mi servirà ancora un po’ d’allenamento per conoscere meglio i compagni e raggiungere il top ma sono pronto – ha dichiarato il play – e non vedo l’ora di mettere a disposizione del gruppo la mia esperienza. Mi piace difendere forte, correre in contropiede e coinvolgere i miei compagni, ma anche tirare, se serve nelle dinamica del gioco. Tutta la mia camera l’ho svolta non da specialista ma al servizio della squadra e con questo spirito mi accingo a vivere ancora questa nuova avventura”. La chiusura è rivolta alla sfida di Imola di domenica. “Sarà un esordio contro una squadra che schiera tre miei carissimi a-mici come Prato, Maggioli e Amoni: giocano in casa e sono in ottima forma ma noi con le nostre qualità non partiamo battuti”. Il gaucho vuole subito vincere. Maurizio Coreni