Promozione: ASD Skizzo – JBK Ravenna 60-57

parziali: 17-13, 30-27, 47-40

Stats JBK Ravenna

I ravennati, alla terza trasferta consecutiva, escono sconfitti di appena tre lunghezze dall’insidioso campo di Viserba. La partita inizia subito in salita per i giallorossi, che arrivano a toccare il -10 dopo 7′ di gioco, complici una difesa “soft” e una fase offensiva ingabbiata dalle scelte difensive di Skizzo, che è ben attenta a chiudere l’area per non concedere facili soluzioni al ferro e che costringe gli esterni ravennati a pensare troppo in situazioni di ricezione.
Sul finire del primo quarto Ravenna riesce finalmente a prendere fiducia dalla difesa, che genera un paio di canestri in contropiede e qualche buon tiro in ritmo dall’arco dei tre punti, ricucendo in parte lo strappo fino al -4.
Nel secondo quarto il leit motiv della partita non cambia: i ravennati, dopo aver rotto il ghiaccio, continuano a essere propositivi in fase offensiva, nonostante le pessime percentuali al tiro. Skizzo, dal canto suo, risponde colpo su colpo con Rizzo e Ricciotti, che continuano a tirare con ottime percentuali da ogni posizione del campo, il che sarà una costante per tutti i 40′ di gioco.
Sul finire del secondo quarto i ravennati riescono nuovamente a imporre il proprio gioco a tutto campo, fatto di energia e ritmo. Skizzo prova allora con la zona 3-2 ad abbassare l’intensità sul parquet, e si va così al riposo sul -3.
Nella ripresa i riminesi perdurano con la zona dispari, i ravennati muovono bene la palla in fase offensiva e riescono a trovare ottime soluzioni di tiro dalla media. La buona circolazione di palla e la pazienza nell’attaccare la difesa avversaria prosucono un mini-break che porta i giallorossi a condurre per la prima volta nel match dopo 25′ di gioco, avanti sul +1.
Skizzo è brava a reagire, riesce a trovare ottime soluzioni in post e dall’arco e in difesa non si scompone, riuscendo così a fare il contro-break e a riportarsi a +7 alla fine del terzo quarto.
I giovani ravennati, ancora una volta, non mollano, alzano l’intensità difensiva con la propria difesa press a tutto campo, generando così un paio di canestri in contropiede da palla recuperata e piazzando un altro break, l’ennesimo della partita, che li riporta nuovamente a +1 a 6′ dalla fine.
Da qui in avanti le squadre rispondono colpo su colpo, in un finale combattuto, in cui Ravenna si trova sul -2 a 50″ dalla fine, ma due errori consecutivi al tiro, nonostante due ottime difese, non permettono il sorpasso.
Sull’ultima conclusione errata, con 7″ sul cronometro, i ravennati spendono fallo su Rizzo, che fa 1/2 dalla media che vale il +3. Dopo il time-out, i ravennati hanno la rimessa da metà campo per agguantare con una tripla il supplementare, ma muoiono con la palla in mano dopo non essere riusciti a prendere il tiro in almeno due circostanze favorevoli.
I ravennati escono così sconfitti di 3 punti in un campo difficile, ma con la convinzione che con questa intensità e con meno errori al tiro (38% da due punti, con addirittura 20 errori dentro l’area piccola!!!) le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.