• 13/10/2015
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Il Resto del Carlino, 13 ottobre 2015: “Ora vogliamo vincere al De Andrè”

A JESI l’OraSì ha centrato la vittoria che cercava per scrollarsi di dosso un po’ di tensione e dimostrare ai propri tifosi (una cinquantina dei quali erano presenti nelle Marche) che quando sta bene fisicamente, la squadra è in grado di giocarsela con tutti. Se con Ferrara l’mtirno quarto era stato quello della resa, a Jesi è stato quello del trionfo con Rivali e Malaventura sugli scudi a completare una rimonta innescata dal buonissimo impatto di Deloach.
Capitan Rivali che partita è stata? «Ho visto due squadre che non sono ancora al massimo del potenziale, una cosa normale a questo punto della stagione, ma che hanno espresso tutta la voglia di vincere per evitare il fondo classifica. La gara e stata in equilibrio per almeno 35 minuti e siamo stati più bravi noi nei momenti decisivi»
Quale la chiave del match? La sua bomba del 70-74, l’ottimo finale di Malaventura o la buona partita di Deloach? «Un mix di tutte queste cose, ma più in generale la definirei una buona prova corale. Al di là delle individualità, quello che ci è riuscito meglio è stato di limitare i piccoli momenti di break che avevano condizionato il nostro precampionato. Anche quando Jesi è stata avanti nel punteggio, non abbiamo mai permesso loro di staccarci in maniera considerevole e nel finale punto a punto il break decisivo l’abbiamo fatto noi».
Deloach in panchina a inizio gara: una scelta tecnica o problema fisico? «Per uno come Michael partire dalla panchina o nel quintetto titolare non cambia molto, quando c’è stato bisogno di lui e entrato subito in campo e alla line i suoi 35 minuti li ha fatti esattamente come domenica scorsa offrendo una prestazione di alto livello».
La classifica è quella che si aspettava? «L’unica sorpresa della giornata è la vittoria di Legnano a Ferrara, ma sostanzialmente e la classifica che mi aspettavo. Brescia e Verona confermano di essere diversi gradini più in alto di tutte le altre, ma dietro di loro c’è grande bagarre e la situazione appare equilibrata. Però siamo solo alla seconda giornata, guai a fidarsi della classifica così presto».
Domenica prossima si torna al Pala De André e ci sarà Treviglio dell’ex Tambone. «Matteo ha fatto un buon inizio di stagione, ma Treviglio è una squadra molto equilibrata e abbastanza solida, perche ha cambiato poco rispetto alla passata stagione. Anene per loro e arrivata la prima vittoria e avranno meno tensione addosso. Ma lo stesso discorso vale per noi che, in più, siamo ben decisi a regalare ai tifosi la prima gioia casalinga». Stefano Pece


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