Corriere di Romagna, 8 ottobre 2015: OraSì, si riparte dal fattore numero uno: i tifosi

L’OraSì si lecca le ferite ma guarda avanti. La sconfitta casalinga con Ferrara davanti al pubblico delle grandi occasioni brucia ancora ma la formazione di Martino ha subito la possibilità di staccare il primo referto rosa a Jesi. Una bella incompiuta. 11 derby non è stato giocato ad armi pari per i problemi fisici romagnoli. «Resta l’amaro in bocca di non averla potuta giocare al meglio della condizione fisica – analizza il digì Mauro Montini -. Ferrara ha ottimi tiratori da tre punti, che sanno punirti al minimo errore. Purtroppo non abbiamo a-vuto sufficiente capacità e salute per contrastare meglio le loro caratteristiche. Ci siamo riusciti solo in certi frangenti». Montini analizza il match nel dettaglio. «Un ottimo primo quarto (chiuso avanti 23-18, ndr) mentre nel secondo siamo scivolati a -12. La squadra ha avuto LA 2a GIORNATA un’ottima reazione ed è tornata in partita (56-57, ndr) ma in quel momento abbiamo fallito dei tiri che ci avrebbero permesso di pareggiare o di sorpassare. Pur- «La partita: «Non abbiamo avuto capacità e salute per contrastare le armi vincenti di Ferrara» troppo non è andata così e Ferrara al possesso successivo ha sempre trovato canestro». De André fortino. I dubbi sul calore che poteva fornire il pubblico del De André dopo l’addio al Costa, vero fortino gialloros-so, si sono dileguati davanti a 40 minuti di costante sostegno ai propri beniamini. «Si è creata u-n’atmosfera bellissima, degna cornice della partita. I nostri tifosi sono stati accanto alla squadra, esaltandosi nel momento del recupero. A fine partita han- no dato prova di grande sportività, rendendo merito a Ferrara per la vittoria, ma soprattutto applaudendo i ragazzi perché hanno capito che hanno dato tutto quello che avevano». Fiducia nel futuro. «Ho avuto modo di vedere la squadra dopo la partita e ho visto un gruppo determinato a riscattarsi e a riprendersi quello che è stato lasciato in casa, ma consapevoli che sarà un’altra battaglia sportiva contro un’avversaria che come noi vorrà riscattare la sconfitta all’esordio». Pullman per Jesi. 1 Leoni Bizantini hanno organizzato un pullman che partirà al raggiungimento delle trenta iscrizioni: il costo è di 14 euro che può scendere a 10 al raggiungimento delle 50 iscrizioni. Per info Alice al 347/0767029 o via mail a leonibizantini@gmail.com. Agostino Galegati