• 07/07/2015
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La Voce di Romagna, 7 luglio 2015: Ravenna si affida a Montini per non rimpiangere Bottaro

Fine di un’era per il Basket Ravenna. Di un ciclo d’oro che probabilmente non verrà più vissuto dalla società e dai tifosi. Anche perchè obiettivamente è impossibile fare meglio. Ieri è stato ufficializzato Mauro Monti come direttore generale del club (da oltre una settimana è al lavoro per costruire la squadra), chiamato a prendere il posto del “Re Mida” Giorgio Bottaro, arrivato nell’estate del 2012 quando la società era in piena crisi d’identità dopo stagioni terminate senza vittorie pur avendo speso migliaia di euro per ingaggiari giocatori e allenatori, portando un’organizzazione da professionisti in un club che militava in DNB. In tre anni la squadra ha raggiunto l’apice conquistando al primo colpo la Coppa Italia di DNB e la promozione a suon di record, continuando poi a raccogliere soddisfazioni nella nuova avventura in serie A2 Silver, dove Ravenna in due stagioni ha chiuso sesta e quarta, mettendo come ciliegina sulla torta la partecipazione all’ultima Final Six di Coppa Italia. In questi anni inoltre la città ha riscoperto la pallacanestro tanto da potersi permettere di abbandonare il PalaCosta per andare al Pala De Andre, senza avere un palasport deserto. Ufficialmente Bottaro ha lasciato il club lo scorso 20 maggio per dedicarsi anima e corpo alla FIGC, affidando il testimone a Montini, chiamato a consolidare i bizantini nella pallacanestro di alto livello. Bresciano doc, Montini è un dirigente di lungo corso e la persona giusta per ricoprire questo ruolo anche se è da due stagioni lontano dalla pallacanestro. Il suo percorso professionale prende forma nella società della sua città natale, dove a partire dal 1989 ricopre il ruolo di direttore sportivo e di responsabile del settore giovanile in A2 e in B d’Eccellenza per cinque anni. Nel 1994/95 si traferisce a Roma, dove è direttore sportivo della Virtus in Al, per poi rientrare a Brescia nel campionato ’95/96. Nel 1996 entra a far parte della Pallacanestro Ferrara come general ma- nager per sei ‘stagioni, suggellate da due vittorie in Coppa Italia di serie B d’Eccellenza e dalla promozione in Legadue. Dal 2002 al 2004 0 passaggio alla Sutor Montegranaro, sempre in qualità di general manager, dove centra la promozione in Legadue al secondo tentativo. Conclusa l’esperienza con la società marchigiana, Montini passa all’Olimpia Milano, dove si occupa di scouting e del Progetto Forum. Nel 2005 raccoglie la sfida di Pesaro, che gli propone di riportare al basket di vertice la società appena esclusa dal campionato di serie Al per la mancata rispondenza a parametri amministrativi. La squadra conquista due promozioni consecutive vincendo prima la B d’Eccellenza e poi la Legadue, per poi stabilizzare la propria posizione in A1. Come direttore generale della Vuelle, ottiene due promozioni, una Coppa Italia dilettanti, due partecipazioni ai playoff, di cui una semifinale scudetto, due Final Eight di Coppa Italia ed una partecipazione alla Final Four di Eurochallen-ge. Ora il presente si chiama Ravenna, sfida emozionante in una piazza dove potrà lavorare quasi senza pressioni, anche se quella di Bottaro è una pesante eredità da raccogliere. Luca Del Favero

 
 
 
 
 
 
 
 

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