Corriere di Romagna, 26 giugno 2015: Smith all’OraSì che ora punta anche Di Prampero

L’OraSÌ comincia a delinearsi anche con il marchio “Made in Usa”. Dopo aver azzeccato i primi tre acquisti da oltreoceano (Sollazzo, Singletary, Holloway), il quarto straniero della storia della Piero Manetti, sarà Taylor Smith, nelle ultime due stagioni al Kolossos Rodi, precedentemente al Fuenlabrada in Spagna. L’americano, texano come Singletary, è classe 1991,198 cm d’altezza per 98 kg di peso si presenta come un’ala forte-centro (nonostante non sia un colosso) e andrà a coprire uno dei due ruoli lasciati scoperti dalle partenze di Amoni e Foiera. Smith non era titolare nella formazione della serie A Smith all’Orai che ora punta anche Di Prampero greca ma ha collezionato una media di 5.7 punti e 5.1 rimbalzi a partita. Molto interessante la carriera universitaria: nel suo anno senior alla Stephen Austin University è stato il miglior della Ncaa Division I come percentuale dal campo con quasi il 70% con 16 punti, 9 rimbalzi e tre stoppate che lo hanno fatto nominare giocatore dell’anno della Southland Conference. Ora la priorità societaria dovrebbe essere l’ingaggio di un direttore sportivo o generale (Bruno Arrigoni si è accasato a Varese) che vada a ricoprire il ruolo lasciato da Giorgio Bottaro. Mirino su Di Prampero. Le novità promettono di non essere finite qui: Ravenna appare molto vicina al play Federico Di Prampero (classe 1995, 188 centimetri) nell’ultima stagione in serie B a a Pordenone. Sembrano invece svanire le piste verso Alessandro Amici, ancora sotto contratto a Ferrara, e Yankiel Moreno, ex Roseto. Sul fronte degli arrivi, restano caldi i nomi di Stefano Masciadri sotto canestro e anche di Giancarlo Ferrerò come guardia-ala. Quest’ultimo (a maggior ragione dopo la partenza di Matteo Tambone a Treviglio) dovrebbe accasarsi a Ravenna.