Corriere di Romagna, 15 maggio 2015: Foiera da Ravenna a Imola? Forlì – Lugo affare fatto per la B
Qualcosa, sulla linea lontana dell’orizzonte, si muove nel mondo del basket romagnolo, chiaramente alla voce mercato, anche se alcune delle società potenzialmente coinvolte, vedi Faenza e Santarcangelo, stanno ancora lottando sul parquet per centrare la promozione. La vera notizia è che Ravenna, sempre più al centro di una mini-rivoluzione dopo il passaggio alla Figc del gm Giorgio Bottaro, rinuncerà quasi sicuramente a due bandiere come Francesco Amoni e Francesco Foiera. Qui Ravenna. Lo staff di mercato del club bizantino ha già comunicato questo orientamento ai due diretti interessati, anche e soprattutto per il profondo rispetto dovuto a giocatori decisivi nella scalata di Ravenna ai vertici nazionali. L’intenzione del coach Martino è di mettere in quintetto un lungo americano, supportato da un “4” o un “5” italiano (qui peserà molto la reperibilità sul mercato), utilizzando Giacomo Cicognani da primo cambio del reparto. Insieme a quest’ultimo sono sicuri della conferma anche il play-guardia Tambone, l’ala Raschi (forte di contratto in mano) e il baby Grassi, mentre è tutta da valutare la situazione del play Eugenio Rivali. Il leader ravennate resterebbe più che volentieri, ma sulle sue tracce si è mossa addirittura Pesaro, pronta a dargli qualche minuto in A1. E un’offerta del genere, vicino a casa risulta quasi irrinunciabile. Alla voce entrate, quindi, oltre ad un esterno americano, radio-mercato dà praticamente chiuso il colpo Gian Carlo Ferrero (27 anni e 196 cm), guardia ala in questa stagione a Trapani. In Sicilia, dove ha disputato gli ultimi due campionati, Ferrerò ha sfornato 9 punti e quasi 21′ di media, con il 55% da 2, il 39% da 3 e il 70 % ai liberi, oltre a 2.4 rimbalzi e 0.5 assist. Per Ravenna sarebbe un grande acquisto. Qui Imola. Continuano gli allenamenti dell’Andrea Costa con il gruppo di giovani Under, più Hassan, Bushati, Preti e i baby Folli e Martini. Sul mercato la novità più grossa, oltre alla più volte citata (e scontata) conferma di Hassan (per lui promozione in quintetto da ala piccola, dopo una stagione vissuta con sacrificio quasi sempre da secondo lungo), è l’ormai certa rinuncia a Bushati. Scarsissime le possibilità di rivedere l’italo-albanese per un altro anno a Imola, sia per motivi di budget (Bushati a febbraio rinunciò ad offerte importanti provenienti dall’allora Gold pur di restare all’Andrea Costa, difficile che la storia si ripeta), sia perchè stranamente la società biancorossa non si è mossa con decisione nei suoi confronti per tenerlo. Lo a-vrebbe meritato, sia per il grande affetto del pubblico nei suoi confronti, sia perchè è stato proprio l’ex Brescia a girare il campionato dell’Andrea Costa, trascinando la squadra ai successi-salvezza quando gli americani erano fermi ai box. Il carattere, non digeribilissimo, ha pesato in questa storia, ma ora si dovrà trovare un giocatore italiano che lo sostituisca degnamente. E in grado di vincere le partite. Attualmente, infatti, l’orientamento è quello di puntare su due lunghi americani (un “5” e magari un “4”-“3” alla Conger di Omegna), mettendo negli esterni solo italiani. Il play? Difficile che sia De Nicolao, anche se il giovane veneto ha sostanzialmente un altro anno di contratto e sia lui che la società possono uscire dall’accordo esercitando una clausola entro inizio luglio (sacrificio economico minimo). E mentre Roseto sembra interessata a Karvel Anderson, ecco che in panchina si potrebbe a-prire lo spazio per un’altra stagione in biancorosso di Patricio Prato. Al suo fianco, forse, uno degli Under attualmente in prova (occhio ai play Giancarli del vivaio Stella Azzurra Roma e Reali deUa Virtus Roma, ma in particolare aUa guardia ex Forlì Lorenzo Brighi), uno fra Sedioli e Martini (Matteo FoUi andrà a studiare e magari anche a giocare alla Luiss Roma) e Jacopo Preti. Il lungo imolese, da pochi giorni passato all’agenzia di Ricci (sarà curato in particolare dall’ex diesse imolese e rimine- se, Renzo Vecchiato), farebbe comodissimo all’Andrea Costa in quanto Under, ma il diretto interessato ci sta pensando su (fra le sue opzioni pure Faenza, dove ha svolto qualche allenamento nei giorni scorsi per dare un mano). E il terzo lungo? Ecco l’intreccio con Ravenna. Imola potrebbe pensare, infatti, all’ennesimo e gradito ritorno di Francesco Foiera, che specie dietro due americani darebbe il proprio contributo d’esperienza e voglia di vincere. Per il cese- nate, in alternativa, da non scartare Santarcangelo o Rimini, qualora dovessero presentarsi con programmi ambiziosi. Faenza punta in alto. E mentre sul campo la squadra lotta per centrare la B, la dirigenza della Raggisolaris è vicinissima al colpo gobbo, ovvero l’arrivo in caso di promozione dell’imolese Daniele Casadei, in uscita da Ferrara. Come “4” in B l’ex Andrea Costa rappresenterebbe un potenziale crack. Riccardo Rossi