Prima Divisione: JBK Ravenna – Stonehead 60-47

Parziali: 14-10, 32-16, 36-31.

Tabellino: Boni 3, Montaguti 9, Biancoli 11, Briatore, Trerè 5, Scaccabarozzi 10, Ghinassi 2, Emiliani, Bartocci, Ravaioli, Giardini 11, Seck 9. All. Casadei

I ragazzi della prima divisione portano a casa lo scontro diretto valevole per il primo posto in campionato al termine della stagione regolare.
Dopo aver perso all’andata di 3 lunghezze, i ravennati si prendono così la rivincita contro gli agguerriti Stonehead, riuscendo anche a ribaltare la differenza punti, grazie ad un’ottima difesa di squadra e ad una prestazione di grande intensità fisica.
I giallorossi partono bene già dalla palla a due, grazie ad una fase difensiva ad uomo a tutto campo molto aggressiva che crea qualche problema agli avversari nella gestione dei possessi offensivi e che permette a Ravenna di dettare il ritmo della partita.
Purtroppo lo sforzo difensivo non viene totalmente sfruttato a causa di percentuali al tiro non certo esaltanti, nonostante la buona qualità delle soluzioni offensive, e il primo quarto si conclude 14-10 per i giallorossi.
Le rotazioni allargate dei giallorossi permettono di mantenere alta l’intensità e il ritmo di gioco, la fase difensiva rimane molto aggressiva e questo consente a Ravenna di trovare canestri facili in contropiede grazie alle numerose palle recuperate con i raddoppi a tutto campo, allungando fino al +16 dell’intervallo lungo (32-16 il parziale).
Nella ripresa gli Stonehead rientrano in campo con maggior cattiveria agonistica in corpo, i nostri ragazzi reagiscono con un momentaneo rilassamento ingiustificato che li porta a subire il contro-break da parte degli avversari, che accorciano sul -8 a metà terzo quarto.
A questo punto la partita diventa incandescente, l’intensità dei contatti si alza così come il nervosismo dei giallorossi, che smettono improvvisamente di attaccare il ferro con decisione, rifugiandosi in soluzioni dalla lunga distanza che fanno il gioco della difesa.
La scelta difensiva degli Stonehead, infatti, è chiara: riempire l’area per impedire ai giallorossi di attaccare il ferro con decisione e di mettere la palla in post, concedendo il tiro dal perimetro.
I ravennati abboccano alla trappola e chiudono così il terzo periodo con un disastroso mini-parziale (4-15) che riduce il vantaggio a sole 5 lunghezze.
All’inizio dell’ultimo quarto i ravennati faticano ancora a trovare buone soluzioni in attacco, il set offensivo dei primi due quarti del match sembra ormai solo un ricordo, adesso la tensione psicologica ne fa da padrona e serve una giocata di coraggio da parte di capitan Biancoli (palleggio-arresto-tiro da 3 punti da situazione di pick&roll) per rivedere la luce fuori dal tunnel.
I giallorossi, infatti, si sbloccano, ritrovano il giusto timing nelle proprie giocate offensive e riescono così a mettere a segno il secondo break ravennate della partita, quello decisivo, che li riporta sul +9 a 6′ dalla fine del match.
Stonehead prova a reagire, ma i ravennati hanno ormai riacquistato fiducia, riescono ad allungare ulteriormente nel finale, grazie a diverse buone giocate su situazioni di pick&roll da parte del duo Scaccabarozzi-Seck, e a chiudere la contesa sul +13 finale.

I ravennati agguantano così un risultato importante che li lancia in testa al campionato di Prima Divisione al termine di un ottimo girone di ritorno, chiudendo la stagione regolare con un record di 14 vittorie e 2 sole sconfitte.