Il Resto del Carlino, 30 marzo 2015: Acmar spazzata via

UNA VERA e propria lezione nel tempio del basket. L’Acmar Ravenna deve arrendersi a Treviso dopo un sonoro 81-54. Punteggio inequivocabile che rispecchia l’andamento di un match che ha visto il quintetto di Martino soffrire fin dall’inizio la difesa granitica dei veneti, che si confermano prima della classe senza discussione. Attacco in continuo affanno per i giallorossi, bravi nei primi dieci minuti ma incapaci di opporre resistenza a Treviso nella fase centrale del match, quando i ragazzi di Pillastrini hanno letteralmente dominato la contesa. SFIDA di vertice per la squadra di Martino che a Treviso voleva ben figurare contro la prima della classe. Amoni lancia subito l’Acmar in apertura di match con una tripla, per il primo vantaggio dei giallorossi. E un botta e risposta continuo nelle prime fase della gara, con la squadra di Martino che tenta insistentemente il tiro da lontano e con Treviso che sotto canestro fa la voce grossa (9-8 al 5′). Il primo allungo del match lo sigla Williams che manda sul -4 la formazione ospite. Singletary ricuce lo strappo con Ravenna che opera il sorpasso, ma nel finale di primo quarto è ancora Williams a colpire per il 23-19 con cui si chiù- de la frazione di gara. I veneti partono forte in apertura di secondo quarto e Ravenna resta a guardare. La difesa dei padroni di casa è invalicabile per il quintetto di Martino la situazione di complica con il passare dei minuti. NEL GIRO di pochi minuti Treviso cola sul +9, arrivando al 18′ sul + 10: l’Acmar è impotente e va al riposo sul 39-28, dopo aver siglato solo 9 punti nel corso del secondo auarto. Un incubo totale il terzo quarto dell’Acmar, chiuso con un parziale di 23-8. Cicognani e Hol-loway partono bene , ma sono gli unici canestri del quintetto giallo-rosso nella prima parte del parziale, dove Treviso passeggia senza trovare alcune resistenza difensiva da parte dei romagnoli, rimasti con la testa e le gambe negli spogliatoli. È Tambone ad interrompere il digiuno degli ospiti dopo ben 4′ di astinenza. Il punteggio? Pesantissimo: 53-34 al 26′ e gara virtualmente chiusa. Ravenna crolla sotto i colpi di Treviso e chiude il terzo quarto con un pesante 62-36. ULTIMO parziale senza alcuna storia da scrivere. L’Acmar lotta per non rendere ancora più pesante il parziale ma al 36′ si ritrova addirittura sotto di 32 punti. Singletary non ci sta e rende meno amaro il punteggio alla fine del match che si conclude sull’81-54.