• 28/03/2015
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La Voce di Romagna, 28 marzo 2015: Ravenna è sospesa tra playoff e futuro

Domani l’Acmar sarà di scena in casa della capolista Treviso: martedì scadrà l’ultimatum dato dal presidente Vianello alla città per avere aiuti economici per la prossima stagione Sarà un fine marzo bollente per il Basket Ravenna. Domani i ravennati saranno impegnati sul campo della capolista De’ Longhi Treviso per cercare un colpo grosso davanti a 5mila persone che potrebbe valere i play off, mentre martedì scadrà l’ultimatum dato dal presidente Roberto Vianello alla città, per trovare le risorse economiche in vista della prossima stagione nell’A2 unica. Risolto il problema del Pala De Andre, ora la società cerca un main sponsor che sarà con tutta probabilità la Piacentini Costruzioni e insieme a lei ci saranno altre realtà che sposeranno il progetto bizantino. Impossibile un trasferimento in altra sede o una retrocessione al piano inferiore o addirittura in C, visto anche quanto la pallacanestro sta iniziando a prendere piede in città con tanti tifosi che si stanno mobilitando per la trasferta di domani nel mitico PalaVerde di Treviso, teatro di mille battaglie della Benetton tra finali scudetto ed Eurolega. Statistiche alla mano questo impegno non sarà semplice per i ravennati, perchè affronteranno la squadra con il miglior roster di tutta la Silver e con giocatori di altissimo livello come l’ala riminese Tommaso Rinaldi, il playmaker faentino Matteo Fanlinelli, il capitano A-gusto Fabi e gli americani Mar-shawn Powell e Coron Williams, soltanto per citare alcuni uomini del roster di Stefano Pillastrini. All’andata Ravenna vinse 68-66 negli ultimi secondi, ma per e- Nel Consiglio Federale odierno verrà introdotta la Comtec e parametri per testare la solidità economica dei club spugnare il campo trevigiano occorrerà davvero una partita perfetta. CONSIGLIO FEDERALE Si terrà oggi a Roma un Consiglio Federale chiave per il prossimo campionato di A2, perchè verrà ufficialmente introdotta la Comtec, organo esterno che dovrà controllare le società durante la stagione, certificando ogni tre mesi il regolare pagamento degli stipendi e delle tasse federali. La prima scadenza importante sarà il 30 giugno, quando i club dovranno presentare il bilancio del 2014 che abbia al massimo un 40% di passivo tra costi e ricavi, dovendo così immettere denaro fresco per saldare la cifra in eccesso. In caso contrario l’iscrizione non verrà accettata. Una operazione da diverse migliaia (se non centinaia di migliaia) di euro per alcune società ed è per questo motivo che alcune realtà senza una buona copertura economica tra questo step e la fidejus-sione da lOOmila euro da depositare entro il 9 luglio, potrebbero chiedere di essere retrocesse in serie B, facendo così ridurre il numero delle formazioni di A2. Non è un caso che nei piani della Lega ci sia l’intenzione di stabilire il criterio per la composizione dei gironi soltanto quando conosceranno l’elenco delle iscritte (i ripescaggi sono bloccati) e che sia disposta ad avere un campionato con meno dei 32 club attuali, potendo scendere fino a 24, numero che dovrebbe essere comunque raggiunto in pochi anni. Luca Del Favero

 
 
 
 
 
 
 
 


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