La Tribuna di Treviso, 26 marzo 2015: De’ Longhi: big match con effetti speciali

La De’ Longhi è già ampiamente entrata nella bagarre per un posto nei playoff: compresa Recanati, nelle ultime 5 gare di regular ha 4 scontri diretti di fila; l’attendono Ravenna, Ferrara e Tortona. Fa eccezione solo l’ultima, ad Imola, anticipata come le altre a venerdì 17 aprile alle 20.30. Inevitabile ipotizzare scenari futuri, naturalmente a seconda del piazzamento: dovesse confermare il primato, si prenderà l’ottava di Gold quindi, se passa, la prima. «L’obiettivo principale è partecipare ai playoff» taglia corto il ds Andrea Gracis «non è scaramanzia ma realismo: anche con un +4 non possiamo essere tranquilli, ci sono molti avversari che premono e abbiamo un calendario duro. Ma poi è meglio pensare solo a Ravenna: quando si fanno calcoli e tabelle si sbaglia sempre. E comunque Tvb quest’anno non punta ad andare in serie A, stiamo facendo un campionato al di là delle aspettative, che solo quelle di far crescere i nostri giovani; dopodiché qualsiasi squadra affronteremo cercheremo come sempre di giocarcela contro chiunque. Ma non corriamo troppo». Nella volata finale sarebbe bello rivedervi al completo. «In effetti forse in un paio di gare abbiamo avuto tutto il roster; ci piacerebbe dimostrare la nostra vera forza, gli altri sono quasi sempre a posto e contro Treviso sono soliti moltiplicare gli sforzi. La De’ Longhi è stata studiata e costruita per scendere in campo con 10-11 titolari, speriamo di farlo ora, quando le partite contano di più». Ravenna dopo la Coppa Italia sembra in caduta libera. «Da ciò che si sente è un po’ in difficoltà, anche per l’infortunio del veterano Foiera, elemento importante. Noi la crisi l’abbiamo avuta a dicembre, Ferrara all’inizio, può essere che ora tocchi a loro. Sarà determinante il modo in cui affronteremo la prima parte di partita, l’impatto che avremo: se realmente Ravenna è in deficit di fiducia non dovremo darle spazio, sennò ci complicheremo la vita». Con 5 mila tifosi non dovrebbe essere un’impresa. «Di certo dal punto di vista emozionale e dell’impegno, l’importante sarà confermarlo dal lato tecnico: se così fosse ampliare i problemi di Ravenna sarà un bel passo avanti, in caso contrario diventerà tutto più complicato». 5 squadre per 4 posti: è ristretta a loro la volata finale? «Forse qualche possibilità l’hanno anche Viola e Tortona, che devono ancora affrontarsi: non mi sento di escluderle del tutto, per cui sono 7 quelle in lotta per i playoff. Da parte nostra 2 scontri diretti su 3 li abbiamo al Palaverde, e questo naturalmente è un aspetto positivo; chissà poi che dentro l’uovo di Pasqua a Ferrara ci sia per Treviso Basket una bella sorpresa. Però, scusate se insisto, ma per il momento io continuo a pensare solo a Ravenna…». Matteo Fantinelli si sta riprendendo dall’attacco febbrile che gli aveva fatto saltare Recanati: ha ancora qualche linea ma si allena abbastanza regolarmente e domenica ci sarà anche lui. E domenica I Fioi dea Sud organizzano una coreografia di cui alla fine ad ogni spettatore resterà un ricordo: per questo chiedono il contributo di un euro. Per la trasferta a Ferrara a Pasqua il costo è invece di 15 euro: iscrizioni in curva, su fb o al 334-8278235. Silvano Focarelli