Il Resto del Carlino, 26 marzo 2015: All’asta le maglie dei giallorossi: quella di Rivali venduta a 200 euro

Non si può certo dire che, nonostante le ultime due sconfitte in campionato, sia calata la “febbre” degli appassionati verso il Basket Ravenna. La riprova la si è avuta martedì sera al Ghinea Pub di Marina di Ravenna, dove si è svolta, in un clima di grande partecipazione l’asta benefica delle maglie che i giallorossi hanno indossato nella recente finali di Coppa Italia di A2 svoltasi a Rimini. Lo scopo benefico della serata e la presenza di tutta la squadra dell’A2 Silver hanno attirato circa 200 tifosi che hanno riempito il locale di via Trieste. Il battitore d’asta è stato il fisioterapista Luca Babini, che i tifosi conoscono per essere la voce che presenta la squadra giallorossa nelle partite casalinghe, e le divise battute all’asta quelle create, nella versione bianca e rossa, per partecipare alla Final Six di Coppa Italia, che riportavano il nome dello sponsor Piacentini Costruzioni. E’ stato Emmanuel Holloway, indossando la sua divisa rossa numero 5, a rompere il ghiaccio con la prima battuta; a seguire, sono stati chiamati in causa i ravennati Giacomo Cicognani e Gian Antonio Zannini, fino ai duelli a colpi di rilancio per aggiudicarsi i pezzi unici di Mike Singletary e Matteo Tambone, che hanno visto protagonisti anche Angelo Antonellini della Fondazione Dopo di Noi e i ragazzi de Il Sorriso di Gio, le associazioni a cui andrà parte del ricavato. 
La serata è proseguita sui binari del divertimento fino all’ultima asta delle 24 divise messe all’asta, quella rossa “ricercatissima” di Eugenio Rivali: rialzo dopo rialzo, è stato l’Mvp della scorsa stagione a conquistare il record della serata, toccando quota 200 €. In definitiva è stata un’iniziativa corroborante per il morale della squadra, che non era certo al top dopo i due ko in campionato. La piazza ravennate si conferma ancora una volta un’isola felice per quanto riguarda il basket ed è ben saldo il legame dei tifosi con la squadra. Lo ha potuto sperimentare anche il presidente Roberto Vianello, presente al Ghinea, apparso commesso alle acclamazioni dei tifosi e agli attestati di stima.