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Pos | Team | PTI | V | P |
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E adesso l’Acmar comincia ad avere paura. Una tremenda paura di vedersi sfuggire i play off, subendo una beffa che non meriterebbe per quanto ha fatto vedere in stagione. Lo scivolone casalingo con Treviglio è stato molto pesante dal lato del gioco più che da quello del risultato, perchè si è visto un gruppo in netto calo rispetto alla brillante squadra dei mesi scorsi. Ad impensierire in vista delle ultime quattro gare del campionato è la mancanza di lucidità mostrata dal gruppo nelle fasi calde del match e la difficoltà nel tener testa agli avversari a livello offensivo, con percentuali davvero da dimenticare. Non è inoltre un caso che Francesco Foiera sia stato gettato nella mischia prima del tempo proprio per dare solidità sotto canestro ed esperienza ad un collettivo che ha evidenziato ancora una volta di essere una macchina perfetta soltanto quando tutti girano al massimo. Il problema è che adesso la classifica inizia a preoccupare e i play off rischiano di volare via. Ravenna è invischiata nell’ingorgo in alta classifica alle spalle di Treviso, ormai prima, ed è appaiata a Recanati, a Treviglio e a Ferrara a quota 32 con due soli punti di vantaggio su Tortona e Reggio Calabria. Lo scontro diretto a favore con gli estensi e i lombardi lascia qualche spiraglio di ottimismo, ma il calendario che vedrà l’Acmar far visita a Treviso e a I-mola nelle prossime due settimane, giocare in casa con Roseto e andare a Reggio Calabria non può lasciare tranquilli. “Non è bello perdere in casa -spiega capitan Francesco Amoni, autore di 15 punti frutto di cinque triple -, ma devo fare i complimenti a Treviglio perché ha giocato molto bene ed ha meritato i due punti. Per quanto ci riguarda, abbiamo vissuto un momento difficile nel corso del terzo quarto e non siamo riusciti a replicare allo spunto con il quale la Remer ha fatto il break. Stiamo vivendo un momento particolare, nel quale stiamo faticando a lavorare perché spesso dobbiamo fare i conti con tanti problemi durante la settimana e in questo periodo non riusciamo a replicare quella magia che ci ha permesso di vincere tante partite impossibili in casa. Non posso negare che il risultato di questa gara poteva fare la differenza, ma non dobbiamo mollare perchè sarebbe una beffa una volta arrivati a questo punto, non riuscire a raggiungere i playoff. Come ci siamo detti nello spogliatoio al termine della partita vogliamo riconquistare questi due punti a partire dalla sfida di domenica a Treviso”. Tocca ora ai tifosi caricare la squadra facendo sentire il loro sostegno e l’occasione sarà questa sera durante l’iniziativa benefica che si terrà dalle 20.30 al ristorante Ghinea a Marina di Ravenna, incontro aperto a tutti gli appassionati, dove saranno presenti i giocatori e lo staff tecnico. Durante la serata verranno messe all’asta i kit da gara “Piacentini Costruzioni Ravenna” utilizzati dai giocatori in occasione della Final Six di Rimini: parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Dopo di Noi, che aiuta e assiste le persone disabili rimaste senza famiglia. Luca Del Favero