Il Resto del Carlino, 24 marzo 2015: “Per i playoff possiamo farcela”

PER la prima in stagione l’Acmar ha perso due partite di fila, perchè lo scivolone interno con Trevi-glio fa il paio con il ko di Omegna e complica i piani dei giallorossi in ottica playoff. Mancano 4 partite alla fine della stagione regolare e fino al decimo posto, tutte possono ambire alla ‘post season’. A guardare ai numeri, capitan Amoni è stato uno dei più positivi contro Treviglio: è tornato in doppia cifra dopo 10 giornate, ma i suoi punti sono arrivati tardi, quando i lombardi erano scappati via. Amoni, come si spiega questa sconfitta? «Il merito è di Treviglio che ha disputato una gran partita. Peccato perché avevamo bloccato Marino e Rossi, ma sono emersi altri giocatori come Gaspardo, Carnovali e Turel che hanno fatto la differenza. Noi siamo crollati a metà del terzo quarto, perdendo quel minimo vantaggio che avevamo accumulato e soprattutto l’energia per giocarcela nell’ultimo periodo. Insomma, Treviglio è stata più brava di noi». Perchè il vostro crollo dopo l’intervallo? Stasera asta benefica Al Ghinea di Marina di Ravenna incontro con i tifosi: in vendita le maglie della Coppa Italia «Dopo i primi due quarti eravamo fiduciosi e intenzionati a continuare nello stesso modo. La verità è che il vantaggio all’intervallo doveva essere maggiore. Fossimo andati al riposo avanti di 8-9 punti, sarebbe stata diversa. Qualche fischio arbitrale nel primo tempo non ci ha aiutato, e nella ripresa Treviglio ha trovato canestri diffìcili, mentre noi abbiamo perso la mira, ecco spiegata la sconfìtta». E’ un periodo poco fortunato per voi. «Non sta girando bene per diversi fattori: ultimamente a causa degli infortuni ci siamo allenati a spezzoni e in attacco non ci sta entrando niente. Bisogna ritrovare continuità». La situazione playoff si è complicata: Treviglio e Recanati vi hanno raggiunto e negli scontri diretti hanno la differenza canestri a favore. «Si arriverà alla classifica avulsa per decidere chi andrà ai playoff. Ma sarebbe brutto non parteciparvi dopo un campionato da protagonisti. Ci servono almeno due vittorie e potrebbero non bastare, tutto dipenderà dai vari scontri diretti. Dobbiamo fare risultato in una delle tre trasferte, cioè a Treviso, Imola o Reggio Calabria. E l’ultima giornata sarà decisiva con lo scontro diretto a Reggio». Intanto stasera, alle 20.30, la squadra incontrerà i tifosi al Ghinea di Marina di Ravenna dove si svolgerà l’asta delle maglie di Coppa Italia: parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione ‘Dopo di Noi’. Stefano Pece