Corriere di Romagna, 14 marzo 2015: L’Acmar all’assalto della Paffoni Omegna

RAVENNA. L’Acmar al primo dei sei esami di maturità con vista sui play-off. Oggi a Verbania i giallorossi, orfani di Foiera, renderanno visita alla Paffoni Omegna (ore 21, arbitri Gagliardi di Anagni, Marton di Conegliano Veneto e Buttinelli di Roma) per tenere viva la speranza della seconda fase. Vista una classifica cortissima che dal secondo posto occupato da Ravenna al nono della Paffoni passano otto lunghezze, concedere il bis dell’andata sarebbe un passo importantissimo. Quintetto ad alto potenziale. Omegna può vantare il secondo miglior attacco della Silver con 1947 punti, dietro Recanati, ma anche la peggior difesa con 1936 punti subiti. Un quintetto ad alto potenziale, quindi, ma forse con la “coperta corta” quando si tratta di rientrare neUa propria metà campo. Sarà ancora una volta la parola alla difesa la chiave per aprire la scatola della partita. Confronti diretti. Nel quintetto di partenza quasi certamente spazio a Cicognani, buon protagonista sia contro Roseto che per larghi tratti anche contro Torino in Coppa. Ma in caso di necessità ecco pronta la carta dell’assetto senza pivot di ruolo con Amoni da “5” atipico. Tra gli scontri diretti più interessanti Saddler (17.8 punti a partita) contro Singletary (15.4) per quanto riguarda i migliori realizzatori, tra i rimbalzisti Iannuzzi (6.3 e 16 di valutazione) ancora contro Singletary (9) mentre in cabina di regia sarà Tavernelli contro Rivali. Da non sottovalutare tra i rossoverdi Conger, 14 punti di media e miglior tiratore da due con il 65% di positività, e Gu-rini, quasi 10 di media. Due punti importanti. «Ci ri-tuffiamo in campionato dopo la piacevole parentesi delle Final Six di Coppa Italia – dice coach Antimo Martino – e lo facciamo affrontando una trasferta difficile, contro una squadra che tra le mura amiche ha dimostrato tutto il proprio valore. Il talento offensivo a disposizione della Paffoni è notevole e vale il secondo attacco del campionato per punti realizzati, pertanto sarà importante contenere questo loro punto di forza. Dovremo essere al tempo stesso incisivi anche in attacco, perché per espugnare il parquet di Verbania è necessaria una prestazione maiuscola. Si tratterà di un altro importante spareggio playoff: se avremo la forza di tornare a Ravenna con due punti in tasca potremo fare un ulteriore passo verso un’idea che, ad inizio stagione, ritenevamo irraggiungibile». “Giochiamo la prima di sei finali – gli fa eco Andrea Raschi -con l’idea di trasformare un sogno in realtà. Ogni uscita diventa decisiva ed importante per costruire il nostro cammino. Non sarà semplice affrontare una squadra di talento, che ha iniziato il campionato con grandi ambizioni e che in casa ha saputo dimostrare di poter lottare aUa pari con tutte le migliori. Sappiamo che per la Paffoni è una delle ultime chiamate per i play-off, così come siamo consapevoli di dover dare qualcosa in più per compensare l’assenza di Foiera». Agostino Galegati