• 02/03/2015
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Corriere di Romagna, 2 marzo 2015: Martino: “La vittoria è tutta per Charlie”

La vittoria non poteva avere che una dedica, quella al totem costretto a uscire dopo meno di cinque minuti. Foiera sarà rivalutato oggi nel reparto di chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale Bufa-lini di Cesena ma l’operazione sembra obbligata e i tempi di recupero dovrebbero aggirarsi attorno a un mese. «E’ stata una grandiosa vittoria di squadra ed è tutta per Charlie – sottolinea il tecnico Antimo Martino -. E’ stata una partita molto difficile e l’inizio veemente di Scafati non mi ha sorpreso. Scafati ha un roster lunghissimo e pieno di talento, di centimetri e sostanza. Nei primi minuti hanno sempre segnato (3/4 da tre, 3/5 da due in avvio) e questo non ci ha favorito. Si poteva fare meglio nel primo quarto dal punto di vista difensivo e questo ci ha tolto sicurezza anche in attacco dove abbiamo perso qualche possesso di troppo». La svolta è così spiegata dal tecnico molisano. «La partita si è successivamente incanalata nei binari a noi più congeniali, quelli della lotta, della sofferenza. Giocavamo contro una squadra che per stazza aveva il vantaggio in quasi tutti ruoli, fuorché nel play però ci siamo adeguati, cercando di anticipare un po’ di più. Dove non riuscivamo ad arrivare con l’altezza ci siamo riusciti con l’intensità e questo ci ha permesso di equilibrare anche il computo dei rimbalzi (+1 per Ravenna alla fine, ndr). E’ stata questa una delle chiavi decisive della partita». Inutile sottolineare la vittoria di gruppo. «Vincere con Scafati era indispensabile per continuare a cullare il sogno play-off. Dobbiamo essere bravi da qui in avanti perché la classifica resta molto corta, soprattutto nel trovare i giusti adeguamenti e assetti vista l’assenza di Foiera con cui dovremo convivere spero per il minor tempo possibile. Sono fiducioso che questa squadra troverà il modo per continuare a essere competitiva. Al di là di come andranno le prossime sei partite e l’esperienza della Coppa Italia, sono orgoglioso dei ragazzi che stanno disputando un campionato eccezionale come ha dimostrato anche in una giornata non ottimale come quella di oggi (ieri, ndr)». (a.g.)


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