Il Resto del Carlino, ed. Ferrara, 22 febbraio 2015: Mobyt si gioca il primato nel derby con Ravenna
LA partita delle partite, in uno scenario di festa e in un impianto che oggi potrebbe decretare il record di pubblico per la Pallacanestro Ferrara 2011. Tutto questo, e molto altro, rappresenta Mobyt-Acmar Ravenna, ovvero seconda contro prima del girone di Legadue Silver, che oggi alzeranno alle 18 la palla a due al Pala Hilton Pharma. Ferrara arriva a questa sfida con l’adrenalina a mille, l’entusiasmo derivante dai nove successi nelle undici gare con Alberto Martelossi in panchina, e dopo il figurone fatto in diretta su Sky contro Reggio Calabria. Insomma, in questo momento i biancazzurri si sentono di poter battere chiunque, tutto riesce bene ed anche sperare nel primo posto non è un’utopia. Ravenna, dall’altra parte, ha avuto un andamento più regolare e da inizio stagione è ai piani alti della classifica. Persi in estate coach Giordani e la guardia Usa Sollazzo, non era facile pensare di poter ripetere un’altra stagione esaltante, invece i romagnoli stanno facendo addirittura meglio, come dimostra l’attuale primato in classifica. In panchina il coach è Antimo Martino, un passato importante come assistente e ora capoallenatore al debutto che sta facendo benissimo, mentre il fulcro del gioco restano il play pesarese Rivali e l’ala Singletary, che più volte hanno creato grattacapi alla difesa estense. E proprio nel derby pesarese in cabina di regia tra capitan Ferri e l’alter ego ravennate può esserci una chiave di lettura di quello che sarà l’andamento della contesa. Sul perimetro il posto di Sollazzo è stato preso dal connazionale Holloway, mentre il veterano Foiera e il pari ruolo Amoni rappresentano il cuore del giorno interno dell’Acmar, anche se entrambi amano stare sull’arco dei 6,75 e sono ottimi tiratori da fuori. Pericoli diffusi dunque, e una panchina profonda a cui attingere, sia per Martelossi che per per Martino. Ferrara però, almeno sulla carta, oggi sembra avere qualcosa in più, perchè tutto l’organico sta esprimendo il potenziale che gli veniva riconosciuto ad inizio stagione e la fiducia cresce attorno ad un Hasbrouck dominante. Un rischio per Ferrara potrebbe essere la pressione e l’attesa che si stanno creando attorno a questo derby, ma coach Martelossi fin qui è stato sempre molto bravo a tenere tranquilla la truppa. All’andata una partita molto equilibrata finì con un +10 per Rivali e compagni, che negli ultimi istanti crearono un gap che poi si dilatò e che oggi può fare la differenza, in caso di aggancio in classifica. Per questo Ferrara, che prima di tutto penserà a vincere e basta, senza guardare allo scarto, terrà d’occhio anche questo aspetto se la partita potesse prendere una piega positiva. Tutto e pronto insomma, per 40 minuti da vivere in uno scenario che oggi si annuncia da categoria superiore.