La Nuova Ferrara, 17 febbraio 2015: Ravenna, furore da prima della classe. “Ferrara, arriviamo”
“Chi non salta è un ferrarese”, ancora “Salutate la capolista”e poi “Tutti a Ferrara”. A Ravenna, Mobyt-Acmar è cominciata al 40′ della gara vinta dai romagnoli domenica scorsa contro Chieti. Aprirà domani mattina la prevendita dei 250 biglietti destinati ai supporters giallorossi, che domenica pomeriggio potrebbero essere pure di più. Derby sia, dunque, già vivo nelle parole di Antimo Martino ed Emmanuel Holloway, coach e leader dell’Acmar. «Ci aspettano otto finali – dice coach Martino -: la prima contro una Mobyt che è la compagine più in forma del campionato, che vale se non la prima le prime due posizioni a livello d’importanza di roster. Sarà un derby avvincente e a cominciare da oggi inizieremo a pensare in maniera decisa a Ferrara, con la voglia di andare a vedere che cosa succederà». Coach, ha guardato Mobyt-Viola Reggio Calabria? “Assolutamente sì e e’ è una cosa che mi ha impressionato dei biancazzurri…”. Cosa? «La fiducia con cui la squadra gioca, l’entusiasmo con cui lo fa: ha ritrovato dei giocatori che all’inizio erano in difficoltà; dopo di che, senza nulla togliere agli altri, ha un giocatore, Kenny Hasbrouck, che onestamente è illegale per l’A2 Silver: quando comincia a giocare, dando due accelerate, faccio fatica a vedere come fermarlo. Una buona ed organizzata struttura, che ha anche la possibilità di contare su un giocatore di questa importanza certamente rende la Mobyt una squadra molto forte. Come avevo detto già nel presentare la gara dell’andata, ribadisco, ed i risultati lo stanno dimostrando, che non mi stupisce il fatto che Ferrara sia rientrata ed occupi la terza posizione della classifica». Da Martino a Holloway, determinante nel bel successo contro la Proger Chieti. «Ci vorrà molta energia – le parole della guardia -, allo stesso tempo passione: mi aspetto una battaglia, dall’inizio e per tutti i 40′. Davanti al proprio pubblico Ferrara è una squadra importante, mi hanno detto che contro di noi l’anno passato in casa sua ha sempre vinto e lo ha fatto con un divario importante, così domenica prossima sarà necessario buttare in campo tenacia e voglia di vincere, ben sapendo che non sarà facile. Bisognerà dare il massimo e giocare meglio rispetto alla gara contro Chieti». Dalle sue parti passerà un certo Kenny Hasbrouck. «E’ un buon giocatore, bisogna essere pronti ad affrontare dei giocatori come lui, anche perché prenderà molti tiri, giocherà il pick&roll, metterà palla a terra e tirerà in uscita dai blocchi. Non sarà una questione di uno contro uno, ma di chi aiuta in area. Ferrara è una grande squadra – ha chiuso Holloway -, mi sta bene se Hasbrouck metterà a referto 30 punti e vinciamo noi, anche se io sono competitivo e non voglio che faccia così tanti punti. In generale, non c’è solo Hasbrouck, ma l’intera Mobyt». Lorenzo Montanari