Corriere di Romagna, 16 febbraio 2015: Martino e il piede subito sull’acceleratore

La cooperativa del canestro si è messa in moto e la quindicesima vittoria stagionale diventa il viatico migliore in vista della super-sfida con Ferrara tra sei giorni in trasferta. Un successo di squadra sottolineato dal tecnico Antimo Martino. «Siamo molto soddisfatti della vittoria – spiega il capoallenatore ravennate – soprattutto per come è arrivata. Abbiamo attaccato la partita sia dal punto di vista offensivo che difensivo, realizzando numeri importanti: cinque uomini in doppia cifra come punti, (sei se si considera la valutazione per un valore complessivo incredibile di 107, ndr). Siamo stati bravi ad adeguarci subito all’assenza di Singletary che è un giocatore molto importante per noi. Abbiamo trovato risorse, come ci capita spesso, da tutti. Raramente mi sbilancio in giudizi sui nostri singoli ma questa volta voglio fare una menzione particolare per Jacopo Grassi. Lavora sempre, tutti i giorni, in modo professionale, al di là dello spazio che ha, è un giocatore che mi infonde sempre la fiducia che posso contare su di lui. Offensivamente abbiamo giocato nei primi venti minuti una grande pallacanestro, ribaltando il lato e soprattutto cercando sempre l’uomo libero. Le ottime percentuali che abbiamo avuto (59% da due, 50% da tre, ndr) nascono proprio dalla qualità deUe giocate. Oltre a Grassi devo comunque registrare la grande maturità che sta dimostrando sempre di più Tambone e Rivali che si sta prendendo sempre più responsabilità in attacco, a-spetto di cui abbiamo discusso in allenamento e che ci ha trovato d’accordo». Un piccolo rovescio la medaglia ce l’ha. «Se devo essere critico con la mia squadra – prosegue Martino -sono stati i successivi venti minuti in cui non abbiamo avuto la stessa intensità difensiva dei primi e abbiamo concesso troppo. Per alcuni tratti nella nostra mente la partita sembrava essere già vinta ma il nostro vantaggio è comunque sempre stato oltre la doppia cifra. Ci aspettano otto finali, la prima contro la squadra più in forma del campionato e come roster vale certamente le prime due del girone», (a.g.)