• 04/02/2015
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Il Resto del Carlino ed. Forlì, 4 febbraio 2015: “Se lascio Ravenna al PalaFiera può nascere il Team Romagna”

Il Resto del Carlino ed. Forlì, 4 febbraio 2015: “Se lascio Ravenna al PalaFiera può nascere il Team Romagna”

ROBERTO Vianello, presidente della Piero Manetti Acmar Ravenna, è verosimile l’ipotesi di un trasferimento a Forlì? «Premessa: preferirei rimanere dove sono. Vengo da Venezia, non sono romagnolo, ma il legame con Ravenna è ugualmente molto forte. Qui è stato costruito un piccolo miracolo sportivo. Detto questo, ci sono tre grane da affrontare: palazzetto, main sponsor e il nostro direttore generale Bottaro che potrebbe andarsene. Se con Giorgio posso vedermela da solo, per gli altri due problemi occorre un supporto».
Quindi non esclude cambiamenti? «No, ma sia chiaro che siamo nel campo delle ipotesi e non delle valutazioni. Se non dovessimo riuscire a trovare soluzioni, ci troveremmo davanti a un bivio: chiudere oppure spostarci altrove».
Lei preferirebbe il secondo scenario. «Senza dubbio».
Il palazzetto sembra determinante. Qui entra in gioco Forlì. «Ma anche Cervia o Cesena».
Ha una preferenza? «Ma guardi che si tratta di esercizi mentali, almeno per il momento. Forlì? Rispondo che si tratta di una piazza storica del basket italiano. Sì, mi piace».
Anche il PalaCredito le piace? «Ci sono stato spesso, non quest’anno. Bella struttura…».
Ha dato una scadenza entro la quale risolvere i problemi: 31 marzo. «Sono abituato a programmare in anticipo».
Ipotesi: non si trova una soluzione per il palazzetto a Ravenna, dal 1 ° aprile lei si muove concretamente per portare società e squadra altrove. «Ricostruzione giusta».
Altra ipotesi: Vianello ‘sposa’ Forlì. Si porrebbe la questione del nome… «In tal caso bisognerebbe ragionare su una squadra di tutta la Romagna».
Ha mai sentito qualche amministratore locale forlivese? «No».
Aspetta aggiornamenti dal sindaco ravennate Matteucci? «In questa settimana deve farci sapere quali sono le sue considerazioni».
E se ad aprile fosse troppo tardi per un trasferimento a Forlì? Il Comune sta lavorando alla costituzione di una nuova società. «Magari ci si potrebbe ritrovare l’anno prossimo da avversari in A2. Sarebbe bellissimo, no?».


Comments are closed.