Il Resto del Carlino, 22 dicembre 2014: “Bravi nel secondo tempo”

E’ PROVATO coach Martino al termine della gara tra la sua Acmar e l’Andrea Costa Imola. Una partita che Ravenna ha seriamente rischiato di perdere, ma che alla fine ha premiato ancora una volta i giallorossi, protagonisti di una gara attenta, giocata con la testa e con i nervi saldi. «Immaginavo una sfida difficile – afferma il coach -e in settimana ne avevamo parlato molto. Nonostante Imola fosse senza i due americani, sapevo che avremmo avuto di fronte una squadra viva che proprio nell’emergenza ha trovato nuovi equilibri. Noi dal punto di vista delle letture e della precisione abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. I tiri sbagliati ci hanno condizionato nel prosieguo della gara e Imola, da parte sua, ci ha messo in difficoltà, soprattutto con Bushati». Una gara dai due volti quella dei giallorossi, troppo molli in difesa nella prima parte, ma estremamente concreti nella seconda. «Abbiamo subito troppo nel primo tempo – conferma Martino – Nel secondo abbiamo ritrovato la difesa e migliorato qualcosa in attacco. Devo dare merito ai ragazzi che sono riusciti a portare a casa un match giocato con sacrifìcio e altruismo, due parole che ci contraddistinguono. Ancora quattro uomini in doppia cifra e Holloway, che ha giocato poco a causa dei falli e del colpo subito, l’ha sfiorata. Adesso ci aspetta un’altra sfida difficile, a Recanati, contro Roseto e vorrei vedere anche domenica prossima tanti tifosi a regalarci energia». Martino infine non nasconde di fare un pensiero alla Coppa Italia, cioè arrivare nei primi due posti al termine del girone di andata: «Onestamente ci pensiamo, perché sarebbe poco corretto dire che una squadra che è prima non pensa a questo obiettivo. Però affrontiamo una gara per volta e ora ci concentriamo su Roseto. Ci sono 5 squadre in 2 punti, quindi le combinazioni sono tante, ma è giusto provarci con la serenità di chi non ha nulla da perdere». ste.pe.