La Voce di Romagna, 16 dicembre 2014: Hassan suona la carica: “A Ravenna la prima vittoria in trasferta”
Soltanto le grandi squadre si sanno esaltare nelle difficoltà e l’Andrea Costa vista contro la Benacquista Latina ha dimostrato di esserlo. Chiaramente nessuno in casa imolese pensa di poter lottare per un posto nei play off considerata la concorrenza delle avversarie, ma non ci sono dubbi che riuscire a vincere senza la coppia di a-mericani e con un ampio scarto sia stato l’ennesimo segnale di come coach Giampiero Ticchi abbia lavorato in questi primi mesi di campionato, creando un gruppo che non ha davvero paura di nessuno e dove ognuno riesce ad essere protagonista. L’esempio lampante è Norman Hassan diventato da oggetto misterioso una pedina insostituibile da utilizzare in tutti i ruoli. Dovunque lo si impieghi l’ex Crabs riesce ad essere decisivo, soprattutto nel tiro da tre. Anche domenica con Latina ha segnato ben cinque triple, mostrando di essere maggiormente a proprio agio dai 6,75 piuttosto che a due passi dal canestro. “Con Latina abbiamo vinto e questo è positivo -spiega sorridendo Hassan -, siamo stati davvero bravi ad interpretare la partita con il giusto spirito e penso che ognuno di noi abbiamo dato tutto ciò che aveva per sopperire al meglio alle assenze. Siamo riusciti a vincere contro una squadra competitiva e dal buon organico: se anche nell’ultimo periodo Latina ha perso molte gare resta comunque un’avversaria da non sottovalutare e con giocatori di livello”. A dare ancora maggiore importanza alla vittoria è stata la situazione di massima emergenza in cui l’Andrea Costa si è presentata alla gara. “Dico la verità: nonostante fossimo senza gli americani, non ho mai pensato nei giorni precedenti alla partita di poterla perdere, perchè sapevo che il gruppo non avrebbe fallito neanche in questa occasione al PalaRuggi davanti ai nostri tifosi. In questi mesi abbiamo trovato una grande coesione e tra di noi c’è davvero tanto affiatamento, caratteristiche che ci stanno permettendo di superare al meglio anche i momenti più difficili. Con Latina siamo stati bravi a non snaturare il nostro gioco, partendo a ritmi alti e acquisendo un buon vantaggio per poi gestirlo. Anche quando i nostri avversari si sono rifatti sotto non ci siamo mai disuniti, giocando senza perdere la concentrazione. Inoltre abbiamo molto talento nel nostro organico e ognuno di noi ha tanti punti nelle mani come dimostrano i 92 punti realizzati. Siamo davvero imprevedibili”. Ora perà bisogna vincere lontano dal PalaRuggi. “Per compiere il salto di qualità dobbiamo riuscire a fare punti in trasferta e sarebbe davvero il massimo riuscire a sbloccarci domenica nel derby con Ravenna regalando una grande gioia ai tifosi e a Perry e ad Anderson che saranno presenti sugli spalti. Di sicuro daremo il massimo per raggiungere questo obiettivo”. Ldf