Il Resto del Carlino, 8 dicembre 2014: “Secondo quarto decisivo”

UN SUCCESSO al fotofinish, sofferto, emozionante, ma indubbiamente meritato. Per l’Acmar Ravenna è stata infatti una vittoria voluta con tutte le forze, con le unghie e con i denti. Recuperare nell’ultimo quarto uno svantaggio di otto punti in quel modo non è da tutti i giorni – soprattutto sul campo di una squadra finora imbattuta in casa – e la compagine giallorossa ha dimostrato un grande carattere. A FINE partita il coach dei giallorossi, Antimo Martino, ha sottolineato le difficoltà di questa sfida, che già alla vigilia destava grandissima per le qualità dell’avversario, che davanti al proprio pubblico finora non aveva mai steccato l’appuntamento: «È indubbio che questa fosse una delle gare più diffìcili della stagione, su un campo dove nessuno finora era riuscito a portare a casa la vittoria. Per riuscire a passare indenni serviva una prestazione al di sopra delle righe da parte di tutta la squadra, così da mantenere il secondo posto alle spalle di Treviso (ieri peraltro battuta in casa da Recanati). La prestazione è arrivata i ragazzi sono stati molto bravi a non mollare alle difficoltà di questa sfida». IN EFFETTI la squadra di casa era partita forte con un 23-6 iniziale che poteva tramortire chiunque ed invece Ravenna ha rimesso tutto a posto con un secondo quarto di gara fantastico (23-11 per l’Acmar): «Siamo partiti molto male – ammette l’allenatore – e loro ne hanno approfittato. Ci siamo però risistemati in fase difensiva e la squadra ha iniziato a girare. Siamo cresciuti nel corso del match ed alla fine è arrivata una vittoria conquistata nel finale che ci ripaga di tutti gli sforzi». Gara avvincente e decisa in un palpitante finale dove ancora una volta la formazione ravennate ha confermato di non mollare fino all’ultimo secondo: «Ci abbiamo sempre creduto. È questo lo spirito giusto. È una vittoria importante sia per la classifica, ma soprattutto per il morale».