• 05/12/2014
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La Voce di Romagna, 5 dicembre 2014: Ravenna e Treviglio, due squadre allo specchio

Quello che andrà in scena domenica per l’Acmar sarà un vero e proprio spareggio per la seconda posizione in classifica: chi si aggiudicherà i due punti continuerà il proprio inseguimento alla capolista solitaria Treviso mentre chi uscirà sconfitto dovrà guardarsi le spalle dal rinvenire di Reggio Calabria e Recanati. La Remer Treviglio è una squadra giovane, costruita sulla solidissima e confermata asse play-pivot Tommaso Marino ed Emanuele Rossi, che da anni sta dominando la scena e che tanto bene sta facendo anche in questa stagione. Rispetto allo scorso anno sono stati confermati anche il giovane talento ceco Kyzlink, l’astro nascente Tommaso Carnovali, specialista del tiro da tre punti e Raphael Gaspardo, che aveva vestito la maglia Remer a metà dello scorso anno e che sta crescendo in maniera esponenziale. Sul perimetro in estate sono arrivati due giovani di sicuro avvenire, il playmaker Gherardo Sabatini, figlio d’arte dell’ex patron della Virtus Bologna Claudio Sabatini, che lo scorso anno ha disputato una solida annata in maglia Fortitudo e la guardia Mirco Turel, classe ’95, già visto in maglia Andrea Costa, anno scorso alla BNB Torrevento, che sta sfio- rando la doppia cifra di media mentre sotto canestro il posto di secondo straniero è occupato da Prokop Slanina, torre ceca di proprietà dell’Angelico Biella. Quello che rende speciale il roster di Vertemati (nominato miglior tecnico della Silver nel mese di novembre), oltre alla giovanissima età media, è anche il fatto che, proprio come l’Acmar, non ha un vero e proprio realizzatore (il migliore è Marino con 14 punti di media), ma un sistema di gioco che esalta il collettivo e che vede otto giocatori segnare più di sei punti a partita. Altra caratteristica peculiare è il fattore campo: nessuno fino a questo momento è riuscito a violare il PalaFacchetti e persino la capolista Treviso ha dovuto pagare dazio ad una formazione che davanti ai propri tifosi riesce ad esaltarsi in maniera straordinaria. Ravenna, che in trasferta non ha ottenuto due vittorie su cinque tentativi anche se in almeno un paio di partite avrebbe potuto comodamente vincere con maggiore attenzione, dovrà compiere un’impresa per tornare dalla Lombardia con i due punti, cercando di sovvertire l’esito della indimenticabile gara dell’anno scorso dove i romagnoli uscirono sconfìtti dopo tre tempi supplementari.

Riccardo Sabadini

 
 
 
 
 
 
 
 

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