Il Resto del Carlino, 2 dicembre 2014: Visti dagli States: “Wonderful Ravenna, amo questa città”
DAGLI STATES a Ravenna: tutta ‘colpa’ del basket. Ma Alec Kristin Cook – moglie di Mike Singletary, asso dell’Acmar Ravenna – sembra aver trovato proprio in riva all’Adriatico la sua isola felice. Approdati in città a febbraio del 2013, dopo un periodo nelle Filippine, i Singletary sono alla loro seconda stagione nella città bizantina. Che li ha accolti con affetto, se è vero che il loro appartamento è stato messo a disposizione, in comodato gratuito, da un tifoso giallorosso. E a chi meglio di lei si può chiedere un parere sulla classifica del Sole 24 ore. Signora Singletary, come si trova a Ravenna? «Sono letteralmente innamorata della città, e tornare è stato entusiasmante. Mi piace la città, la zona e soprattutto mi piace la gente». Uno stile di vita molto diverso da quello del Texas dove è cresciuta… «Il mio paese ha i suoi pregi, ma questo è un luogo in cui puoi sederti in un bel posto a pranzare e sentirti completamente rilassato». Ma questa città, soprattutto negli ultimi anni, ha visto aumentare il numero dei reati e, in generale, sembra meno sicura. Ha la stessa impressione? «Personalmente mi sarà capitato una volta su un milione di sentirmi poco sicura a Ravenna. In generale mi sembra una città molto sicura». Lei insegna inglese al British Institute. Gli italiani hanno fama di non cavarsela molto bene con le lingue: ha anche lei questa impressione? «In realtà anche gli americani hanno parecchi problemi a imparare lingue straniere, quindi chi viene a lezione da me non è obbligato, lo fa perché è motivato a imparare l’inglese, e questo fa la differenza». Qual è il suo angolo di Ravenna preferito? «Domanda difficile, perché ce ne sono tanti. Passeggiare in centro storico è bellissimo: ogni volta io e Mike troviamo un nuovo posto che ci piace, sceglierne uno sarebbe troppo diffìcile». Ha seguito la corsa a capitale europea della cultura? «Certo, e credo che Ravenna meritasse il titolo. Con tutto il rispetto per Matera, dove sono anche stata, mi è dispiaciuto molto che sia andata a finire così. Quando parlo con i miei parenti e amici negli Stati Uniti mi piace parlare di Ravenna, della sua storia straordinaria, del suo passato da capitale dell’Impero romano». In America è una città conosciuta? «No, nel mio paese pochi hanno sentito parlare di Ravenna. Ma se racconto la sua storia, la sua arte, a tutti viene voglia di visitarla». Francesco Monti