La Voce di Romagna, 1 dicembre 2014: Esulta solo l’Acmar, che infila la cinquina

Vedi l’Acmar e ti appassioni, di certo i giallorossi, perfetti nei primi 20′, inquietanti e spreconi nel terzo periodo, poi nuovamente coraggiosi e ritrovati nel finale, non lasciano senza emozioni chi li ama e li segue. Coach Martino ci tiene a ringraziare, per le parole spese in suo favore, il tecnico avversario Magro, con il quale è legato da una vecchia amicizia per i tanti match disputati fra i due quando dirigevano squadre giovanili “E’ la prima volta che vinco – afferma con un sorriso dopo la tensione della gara – e sono felice di averlo ritrovato in quest’occasione, oltre ad essere grato alle nostre società per aver puntato su di noi, dimostrando coraggio nel mettere in campo volti nuovi, investendo non soltanto su giovani giocatori, ma anche su tecnici emergenti. La gara – commenta Martino – ha avuto uno strano svolgimento, perché, dopo il primo quarto terminato a nostro favore di soli 3 punti, siamo stati bravi a chiudere il secondo periodo lasciando a quota 31 la migliore squadra offensiva del campionato”. La ripresa è poi stata una sofferenza con l’attacco che improvvisamente ha smesso di funzionare. “In effetti – ammette -, abbiamo subito la loro zona, sbagliando troppi canestri facili da sotto finendo con il complicarci la vita”. L’ultimo quarto è stato palpitante con Omegna in rimonta fino al sorpasso nei secondi finali che hanno fatto temere il peggio ma che, infine, si è risolto con il supplementare vincente. “Sarebbe stato un vero peccato perdere una gara che avevamo vinto più volte: basta guardare le statistiche per considerare che abbiamo finito con una migliore valutazione generale e più rimbalzi catturati, a dimostrazione della nostra voglia e della nostra grinta dimostrata nei momenti difficili”. L’ultima considerazione è rivolta ai suoi in Antimo Martino coach vista del trittico importante che il calendario riserva dicembre, quando si giocherà contro Tre-viglio, Treviso e Imola “Dobbiamo renderci conto che, se il nostro attuale secondo posto in classifica è meritato per il lavoro fin qui svolto, non siamo una grande squadra, ma solo un gruppo che deve lavorare forte in difesa per tentare di vincere, certi che pensando a una partita per volta riusciremo sicuramente a centrare il nostro obiettivo”. m.c.