• 17/11/2014
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Il Resto del Carlino, ed. Ferrara, 17 novembre 2014:

RAVENNA vince un bellissimo derby giocato da entrambe le squadre con un’intensità che ha accontentato i mille del Pala Costa. Alla Mobyt mancano completamente i punti di Ferri e riceve troppo poco da Huff. Gli estensi quindi si affidano alla classe di Hasbrouck, Benfatto e Amici, ma non basta a svoltare la partita. Ravenna vince grazie alla maggiore incidenza degli americani e soprattutto alla sicurezza che la presenza di Rivali regala a tutta la squadra. Tuttavia l’avvio è di marca bianco-blu. Huff lancia l’iniziale 2-6 ospite e per tutto il primo quarto l’inerzia è in mano alla Mobyt. Hasbrouck sonnecchia, ma quando decide di cambiare passo, affonda come un coltello nel burro della difesa giallorossa. Le sue penetrazioni caricano di falli i lunghi giallo-rossi, Amoni e Cicognani, e il marcatore diretto Holloway. Quest’ultimo anche in attacco non riesce a incidere e le sue iniziative si infrangono sul ferro. Gli emiliani toccano il +7 (12-19) sulla tripla di Hasbrouck, ma i cambi di Martino sortiscono gli effetti sperati. Festa per i padroni di casa Molto male Ferri e Huff, l’ala pesarese pareggia al 35′ ma il derby è di Singletary Infatti l’energia di Raschi e Tambone accende i giallorossi e il controparziale di 13-2 tra la fine del primo e l’avvio del secondo quarto vale il sorpasso ravennate (25-21). Secondo quarto che è uno show di Foiera (8 punti). Dall’altra parte Benfatto fa valere rutta la sua stazza in mezzo all’area giallorossa e la Mobyt non perde il contatto. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio e ci pensano Amici e Huff, che dopo un buon avvio era sparito dal campo, a rosicchiare punti prima dell’intervallo lungo. Sulla sirena il tap-in di Benfatto vale il 41-41. L’intervallo fa bene ai padroni di casa, che tornano in campo più determinati e alzano ancora l’intensità. Soprattutto Holloway e Singletary sembrano due giocatori nuovi rispetto a quelli visti nella prima parte. La loro intensità porta 10 punti e Ravenna schizza avanti 51-41. Ci pensa sempre Hasbrouck a risvegliare gli ospiti tro- vando la collaborazione di un ottimo Amici, sempre pronto sulle imbeccate dell’americano. Ferrara recupera 7 punti (51-48) restando aggrappata alla partita. Tuttavia nel quarto periodo può contare soltanto sulla vena di Hasbrouck e Amici, mentre l’Acmar complessivamente si dimostra più squadra. Dopo il 68-68 di Amici, infatti, vengono fuori tutti i cannonieri giallorossi. Singletary, in piena trance agonistica, firma 9 punti nell’ultima frazione e i canestri di Tambone e Amoni regalano il margine della sicurezza (78-72), prima che Rivali e Holloway mettano la ciliegina sulla torta del +10 finale.


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