• 10/11/2014
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Corriere di Romagna, 10 novembre 2014: E’ Sollazzo il castigatore dell’Acmar

Corriere di Romagna, 10 novembre 2014: E’ Sollazzo il castigatore dell’Acmar

Acmar, duro ritorno sulla terra: a Chieti si interrompe la serie di quattro vittorie consecutive (83-70). I giallo-rossi, ancora senza Rivali per l’infortunio alla caviglia, dominano il primo quarto raggiungendo il massimo vantaggio in doppia cifra 13-23 ma minuto dopo minuto hanno subito il ritorno della Proger, trascinata dall’ex Sollazzo (saranno 28 i punti dell’uomo di Tampa alla fine dopo averne realizzati solo sei nei primi venti minuti) soprattutto a partire dalla ripresa, e arriva così la seconda sconfitta stagionale. Acmar avanti. Dopo tre minuti di batti e ribatti l’Acmar prova ad allungare con le triple di Holloway e Tambone, accompagnate dai canestri di Cicognani e nuovamente di Holloway per il vantaggio in doppia cifra dopo sei minuti di partita (6-16). La Proger reagisce con Saffold e la tripla di Cardillo che dimezzano il divario (11-16). Il gioco da tre punti di Holloway interrompe il mini-parziale dei padroni di casa, la tripla di Tambone chiude il primo parziale con un nuovo +10 romagnolo (13-23). Recupero Chieti. I primi quattro minuti della seconda frazione sono quasi totalmente appannaggio dei padroni di casa nonostante l’espulsione per due tecnici del proprio allenatore: il controparziale 10-2 completato dai liberi di Paesano riportano un solo possesso tra le due squadre (23-25) ma risponde l’ex di turno Raschi per il 23-28. A questo punto la Proger cambia passo sfruttando l’appannamento romagnolo: il sorpasso arriva a quota 29-28 con i liberi di Monaldi. La coppia Usa Holloway-Singletary si oppone (29-33), Paesano completa il 7-0 del 36-33 ma il totem romagnolo Foiera giganteggia per il 38-40 dell’intervallo lun- go. I teatini proseguono nel loro allungo fino al 48-42 con la coppia Sollazzo-Ancel-lotti ma Tambone orchestra e realizza, Singletary completa il controparziale 2-11 per il nuovo vantaggio esterno sul 50-53 dopo 28 minuti. Ma è effimero, la squadra di Galli preme nuovamente il piede sull’acceleratore e Sollazzo dalla linea della carità regala ai suoi un nuovo vantaggio di due possessi (61-55 quando mancano 8’35”). Ma l’elastico si accorcia per i padroni di casa e Ravenna ritorna sotto con Singletary (62-60). Fuga Chieti. Ma la vendetta dell’ex è quasi pronta: Sollazzo insacca il 69-62 e poi il 71-63 quando mancano 2’53” alla fine. Questo divario rimane quando mancano 88″, Tambone tiene viva la speranza ravennate trasformando tre liberi consecutivi (73-68) ma sul possesso successivo Cardillo ristabilisce otto lunghezze tra le due squadre e ancora Sollazzo dalla lunetta proietta i titoli di coda con il decisivo 80-70. Monaldi che fissa il finale che interrompe così due serie: quella di sconfitte di fila degli uomini di Galli, quella di quattro successi dei giallorossi che cercheranno il riscatto ospitando Ferrara.


Comments are closed.