• 09/11/2014
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Il Resto del Carlino, 9 novembre 2014: Ancora senza Rivali, l’Acmar vuole battere l’ex Sollazzo

SFIDA non facile oggi per l’Acmar che, alle 18, per la 7a giornata della A2 Silver, scende in campo al ‘Pala Tricalle’ di Chieti contro la Proger. I giallorossi si troveranno di fronte Adam Sollazzo, primo adeta straniero della storia del Basket Ravenna, ma anche una squadra affamata di punti. La Proger viene infatti da tre sconfitte consecutive e vuole quindi invertire il trend negativo. O meglio, vuole tornare quella dell’inizio di stagione che aveva vinto le prime tre partite. E’ QUASI certo che oggi le chiavi della regia giallorossa saranno affidate nuovamente a Matteo Tambo-ne. Eugenio Rivali infatti è ancora fermo e lo staff medico sta tentando un recupero dell’ultima ora dopo la distorsione alla caviglia di una settimana fa, ma è davvero difficile che il numero 10 possa farcela. «Affrontiamo una squadra  afferma coach Martino  che ha avuto un buon inizio di campionato, al di là delle sconfìtte maturate nelle ultime giornate. La Proger ha in Mo-naldi un ottimo giocatore, che conosco bene, perché ha trascorso un periodo a Roma e che stimo per le qualità umane e tecniche. Adam Sollazzo ha dimostrato di essere un giocatore importante per la categoria, è un ‘ex’ e avrà stimoli particolari, mentre sotto canestro dovremo fare attenzione a Ancellotti, che è il terzo riferimento del gioco della Proger. Noi siamo felici del buon inizio di campionato e anche questa settimana abbiamo lavorato con intensità e concentrazione. Abbiamo un grosso dubbio legato alle condizioni fisiche di Rivali, ma restiamo consapevoli che, al di là della sua presenza, possiamo comunque provare a vincere. Per riuscirci, sarà necessario ripetere le buone prestazioni offerte nelle ultime due partite esterne, giocando con attenzione, mentalità e qualità». SE DA una parte c’è un Sollazzo che da Ravenna è sceso in Abruzzo, dall’altra c’è Andrea Raschi che ha fatto il percorso inverso: dopo tre stagioni a Chieti, infatti, il lungo sanmarinese quest’anno è approdato a Ravenna dove sta contribuendo alla causa con 8 punti, 2,7 rimbalzi e 1,7 assist a partita. «Tornare al palasport dove ho giocato negli ultimi tre anni  ammette lo stesso Raschi  sarà certamente emozionante. Mi fa piacere rivedere tante persone con le quali ho avuto il piacere di vivere e condividere la quotidianità per tre stagioni. Ora però gioco a Ravenna, e farò di tutto per aiutare la mia squadra a vincere la partita. Sarà una sfida difficile, perché sono certo che la Proger vorrà rimediare ai risultati negativi delle ultime settimane, a partire da questa gara casalinga. Partiremo di rincorsa perchè, a oggi, non sappiamo se un giocatore fondamentale come Rivali potrà giocare, ma il nostro compito non cambia: dovremo comunque giocare una partita quasi perfetta per vincere». Stefano Pece


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