• 03/11/2014
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Corriere di Romagna, 3 novembre 2014: L’Acmar ingrana anche la quarta

L’Acmar non si ferma più, ingrana anche la quarta vittoria consecutiva, seppur senza strabiliare contro la ripescata Piacenza, facendo valere la legge del Pa-laCosta (69-61). Una cattiva e una buona notizia caratterizzano il prepartita ravennate: l’assenza per infortunio del proprio regista Rivali e lo sfondamento di quota 700 per quanto riguarda gli abbonamenti (707). Dall’altra parte è ancora assente Infante (frattura del gomito). Partenza lanciata. Nonostante l’assenza del loro faro i giallorossi premono subito sull’acceleratore, soprattutto dopo aver subito quello che sarà l’unico vantaggio bian-corosso dell’intera partita, il 4-6 firmato dall’ex Rimini Gasparin. Il parziale 7-0 completato dalla tripla di Singletary è solo il primo atto dell’allungo dei padroni di casa. La tripla del campione d’Italia under 19, Jacopo Grassi vale il +16 già a un minuto dall’intervallo breve (26-10), Gasparin bombarda dall’arco ma Holloway chiude la prima frazione sul 28-13. La tripla di Tambone vuole dire nuovo massimo vantaggio con un palindromo 31-13. Buona partenza per Holloway (Fiorentini) La Bakery prova a rosicchiare qualcosa con Hill ancora dall’arco (33-20) ma il capitano giallorosso Amoni lo ripaga con la stessa moneta, accompagnato da Holloway e Cicognani da sotto (46-28) con il capitano Rombaldoni che chiude la prima metà gara con il tredicesimo punto personale (46-30). Tabellone quasi fermo. La formazione di Coppeta gioca il tutto per tutto all’inizio della ripresa aumentando il numero dei giri sotto i tabelloni con Gasparin e Sorokas (46-34) ma sarà un quarto particolarmente povero dal punto di vista realiz- zativo (9-9 alla fine) e questo va tutto appannaggio dei padroni di casa. La coppia Singletary-Foiera spariglia ancora le carte (55-37 dopo 25’41”). Da questo momento fino alla terza sirena il tabellone si muoverà solamente con due punti a testa per le due squadre (55-39 al 30′). Gigantesco Foiera. Con Cicognani in panchina con un piccolo problema di falli è Foiera, ritornato in piena efficienza dopo una debilitante influenza, a giganteggiare nel pitturato avversario (61-48) dopo un preziosismo di Sorokas. Grassi vola a canestro per il nuovo +15, dall’altra parte la tripla di Rossetti potrebbe riaprire la partita ma Foiera porta altri quattro mattoncini alla causa e a quota 16 il fatturato personale (67-52 quando mancano 4’24”). Piacenza ci prova ma lo sforzo porta solo un nuovo -11 (69-58 a-166″). Sorokas, Rombaldoni e Gasparin falliscono i tiri che potrebbero ulteriormente riaprire la partita, la tripla di Galli è troppo tardiva e fissa solo il 69-61 finale.


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